GONZI, MIEI DISCEPOLI, QUESTE SONO LE SACRE LEGGI PER SEDURRE CON SUCCESSO ED IN FELICITA'. RISPETTATELI. AMATELI. RIPETETELI COME UN MANTRA.
1.Il mio motto è: “Uscire con me è la miglior scelta che una donna possa fare”.
2.Osserva prima e soprattutto a come una donna si comporta nei tuoi confronti, e se sei trattato con rispetto e priorità, solo allora guarda a ciò che ti piace in lei.
3.In amore vince chi fugge. Mostrati sempre pronto a lasciarla, qualora non rispetti le regole. Una donna può provare attrazione solo per un uomo che sa di poter perdere.
4.Chi si mostra affamato, non sarà mai sfamato.
Non chiedere mai ad una donna qualcosa, mettila invece nelle condizioni di farlo, offrile false alternative.
5.Concedi ad una donna solo parte di quello che vuole, poi indietreggia e falla lavorare per aver di più (I furbi fanno assaggiare un campione, i fessi danno via il negozio intero).
6.Non litigo con una donna e tantomeno cerco di soddisfare tutte le sue pretese. Ascolto attentamente quel che ha da dire, e poi educatamente, ma con fermezza, faccio comunque quello che avevo già pianificato.
7.Ogni decisione che una persona prende è basata e dipendente dal suo umore. Cambialo!
8.Perseverare senza un minimo di flessibilità è la ricetta per il disastro. Varia i tuoi approcci e lo stile per scoprire quale funziona meglio.
9.Non lasciarti mai coinvolgere in una storia con una donna che ha più problemi di te.
10.La seduzione è un gioco. Non dare troppa importanza alle vittorie o alle sconfitte. Quando comprenderai che non devi vincere sempre, la pressione sparirà e diventerai più rilassato negli approcci.
Paradossalmente, questo ti porterà ad avere ancora più successo
martedì 19 dicembre 2006
lunedì 18 dicembre 2006
Non è il solito Blog - Ecco il perchè
Il Guru un giorno, si sedette sulla riva del fiume, vicino alla strada che porta a Phu.
E vide passare molti uomini tristi e piagnucolosi che lamentandosi si flagellavano le spalle con lunghe fruste chiodate. Essi piangevano gli amori perduti, le donne amate fuggite con il loro migliore amico, le donne infide che avevano approfittato di loro, proprio loro che a queste donne avevano dato tutto.
E questi uomini oltre a lamentarsi e ululare senza senso, scrivevano poesie strazianti, fitte di accorati appelli all'amore perduto.
Il Guru, dall'alto della sua saggezza pensò, che era ingiusto che questi poveri Gonzi soffrissero per qualcosa che non aveva sostanza, così inutilmente da spercare l'energia universale che ogni maschio porta con se dalla nascita.
Prese il suo flauto ed intono l'inno di Sarha, le note che tutti risvegliano.
Ecco il Guru ed il suo Blog, e voi gonzi cominciate ad ascoltare.
E vide passare molti uomini tristi e piagnucolosi che lamentandosi si flagellavano le spalle con lunghe fruste chiodate. Essi piangevano gli amori perduti, le donne amate fuggite con il loro migliore amico, le donne infide che avevano approfittato di loro, proprio loro che a queste donne avevano dato tutto.
E questi uomini oltre a lamentarsi e ululare senza senso, scrivevano poesie strazianti, fitte di accorati appelli all'amore perduto.
Il Guru, dall'alto della sua saggezza pensò, che era ingiusto che questi poveri Gonzi soffrissero per qualcosa che non aveva sostanza, così inutilmente da spercare l'energia universale che ogni maschio porta con se dalla nascita.
Prese il suo flauto ed intono l'inno di Sarha, le note che tutti risvegliano.
Ecco il Guru ed il suo Blog, e voi gonzi cominciate ad ascoltare.
IL PIANO DI BATTAGLIA - Dal Libro del Guru
FASE 1.
L’APPROCCIO
ovvero da quando la vedi per la prima volta
a quando ottieni il suo numero di telefono
ATTIRARE L'ATTENZIONE
______
Immagina di dover scrivere un'inserzione pubblicitaria su un giornale.
Puoi essere fortunato e trovare un lettore che sta cercando proprio quello che proponi, e dunque si leggerà tutta l'inserzione, qualunque cosa tu scriva.
Ma la maggior parte dei lettori sono molto meno interessati al tuo prodotto. Stanno scorrendo velocemente le pagine, in cerca delle vignette satiriche o della pagina dello sport.
Si fermeranno sul tuo messaggio solo se qualcosa attirerà la loro attenzione.
Così funziona anche con le donne. Potreste trovarvi solo con lei, ma nella maggior parte delle situazioni non avrai molte chance di proporre la tua mercanzia, a meno che non catturi la sua attenzione e lo faccia bene.
Qui sotto sono elencati i migliori modi di catturare la sua attenzione.
ienili bene a mente per i prossimi paragrafi:
1.Umorismo
2.Attrarre la sua curiosità
3.Dare una svolta imprevista e inattesa ad un approccio banale
4.Stravolgere il gioco delle parti
5.Fingere di conoscerla
6.Far leva sul suo amor proprio
7.Mostrarle l'uccello (DA EVITARE!!!)
I primi tre punti sono sicuramente i più efficaci (potrebbe esserlo anche il settimo, ma il rischio è di beccarsi una denuncia per atti osceni in luogo pubblico!), e possono essere riassunti in una parola magica: SCHIETTEZZA.
Un esempio di come applicare i punti elencati:
TU: Mi piace il suo cappello, signorina!
LEI: Eh? Ah, ... grazie!
TU: Mi piace anche il suo orologio
LEI: Grazie?!
Attendi un momento, osservala bene, e con il tuo miglior sorriso, esclama ...
TU: A guardarla bene, mi piace proprio tutta!
Nove volte su dieci, esploderà in un gran sorriso.
Altrimenti dev'essere così stressata da non valere la pena di continuare l'approccio, ammesso che sia possibile.
TU: Il mio nome è ____________. Con quale nome è conosciuto, un così splendido esempio di perfezione genetica?
Può suonare banale, ma ti assicuro che la farà ridere ancora.
Dopo la sua risposta:
TU: Lei è una donna che ha buon gusto. E lo sa perché?
LEI: Perché?
TU: Perché ride delle mie spiritosaggini
Sorriderà di nuovo
TU: Lei crede in questi irrazionali amori a prima vista?
Ride
CASO 1 - Risponde di sì_Guarda scherzosamente verso il cielo ed esclama:
TU: Grazie a Dio!! Vorrebbe venire a prendere un caffè con me, signorina?
CASO 2 - Risponde negativamente
TU: Ottimo. Così non sembrerò irrazionale se le chiedo di prendere un caffè con me?
Come vedi, qualunque sia la sua risposta, devi cercare di invitarla a fare qualcosa con te, come andare a bere un caffè.
(E' appena il caso di notare quanto poco sensata sia la seconda opzione, ma lei non lo noterà ... eh, eh).
Se accetta portala in un posto tranquillo, senza troppe distrazioni, dove si senta a suo agio e, se avrai a disposizione un quarto d'ora almeno, potrai averla in pugno con le tecniche che di ipnosi che ti ho spiegato.
Se ti dice che le piacerebbe, ma che va di corsa, chiedile di trovarsi nel pomeriggio o dopo cena, comunque il prima possibile.
Prova con: “Sarei lusingato se lei volesse uscire a cena con me stasera”
Sii diretto nella tua richiesta, ma gentile e suadente, e non far marcia indietro!
La tua franchezza è quel che ti sta rendendo interessante, e se ci aggiungi dello charme, un sorriso, e la capacità di farla ridere, allora la stai colpendo al cuore.
Lusingato. Ricordati di questa parola magica.
Equivale a dirle che per te sarebbe un onore essere visto in pubblico insieme a lei, e questa è musica per le sue orecchie.
Siamo riusciti ad attirare la sua attenzione. E adesso?
L’APPROCCIO
ovvero da quando la vedi per la prima volta
a quando ottieni il suo numero di telefono
ATTIRARE L'ATTENZIONE
______
Immagina di dover scrivere un'inserzione pubblicitaria su un giornale.
Puoi essere fortunato e trovare un lettore che sta cercando proprio quello che proponi, e dunque si leggerà tutta l'inserzione, qualunque cosa tu scriva.
Ma la maggior parte dei lettori sono molto meno interessati al tuo prodotto. Stanno scorrendo velocemente le pagine, in cerca delle vignette satiriche o della pagina dello sport.
Si fermeranno sul tuo messaggio solo se qualcosa attirerà la loro attenzione.
Così funziona anche con le donne. Potreste trovarvi solo con lei, ma nella maggior parte delle situazioni non avrai molte chance di proporre la tua mercanzia, a meno che non catturi la sua attenzione e lo faccia bene.
Qui sotto sono elencati i migliori modi di catturare la sua attenzione.
ienili bene a mente per i prossimi paragrafi:
1.Umorismo
2.Attrarre la sua curiosità
3.Dare una svolta imprevista e inattesa ad un approccio banale
4.Stravolgere il gioco delle parti
5.Fingere di conoscerla
6.Far leva sul suo amor proprio
7.Mostrarle l'uccello (DA EVITARE!!!)
I primi tre punti sono sicuramente i più efficaci (potrebbe esserlo anche il settimo, ma il rischio è di beccarsi una denuncia per atti osceni in luogo pubblico!), e possono essere riassunti in una parola magica: SCHIETTEZZA.
Un esempio di come applicare i punti elencati:
TU: Mi piace il suo cappello, signorina!
LEI: Eh? Ah, ... grazie!
TU: Mi piace anche il suo orologio
LEI: Grazie?!
Attendi un momento, osservala bene, e con il tuo miglior sorriso, esclama ...
TU: A guardarla bene, mi piace proprio tutta!
Nove volte su dieci, esploderà in un gran sorriso.
Altrimenti dev'essere così stressata da non valere la pena di continuare l'approccio, ammesso che sia possibile.
TU: Il mio nome è ____________. Con quale nome è conosciuto, un così splendido esempio di perfezione genetica?
Può suonare banale, ma ti assicuro che la farà ridere ancora.
Dopo la sua risposta:
TU: Lei è una donna che ha buon gusto. E lo sa perché?
LEI: Perché?
TU: Perché ride delle mie spiritosaggini
Sorriderà di nuovo
TU: Lei crede in questi irrazionali amori a prima vista?
Ride
CASO 1 - Risponde di sì_Guarda scherzosamente verso il cielo ed esclama:
TU: Grazie a Dio!! Vorrebbe venire a prendere un caffè con me, signorina?
CASO 2 - Risponde negativamente
TU: Ottimo. Così non sembrerò irrazionale se le chiedo di prendere un caffè con me?
Come vedi, qualunque sia la sua risposta, devi cercare di invitarla a fare qualcosa con te, come andare a bere un caffè.
(E' appena il caso di notare quanto poco sensata sia la seconda opzione, ma lei non lo noterà ... eh, eh).
Se accetta portala in un posto tranquillo, senza troppe distrazioni, dove si senta a suo agio e, se avrai a disposizione un quarto d'ora almeno, potrai averla in pugno con le tecniche che di ipnosi che ti ho spiegato.
Se ti dice che le piacerebbe, ma che va di corsa, chiedile di trovarsi nel pomeriggio o dopo cena, comunque il prima possibile.
Prova con: “Sarei lusingato se lei volesse uscire a cena con me stasera”
Sii diretto nella tua richiesta, ma gentile e suadente, e non far marcia indietro!
La tua franchezza è quel che ti sta rendendo interessante, e se ci aggiungi dello charme, un sorriso, e la capacità di farla ridere, allora la stai colpendo al cuore.
Lusingato. Ricordati di questa parola magica.
Equivale a dirle che per te sarebbe un onore essere visto in pubblico insieme a lei, e questa è musica per le sue orecchie.
Siamo riusciti ad attirare la sua attenzione. E adesso?
TECNICA NUMERO DUE: L’ANCORAGGIO
Abbiamo accennato brevemente all’ancoraggio nel paragrafo precedente, ora vediamo un altro modo di applicarlo per consentirti di portartela a letto al primo appuntamento.
Il primo passo consiste nel trovare il sistema rappresentativo preferito della persona con cui esci.
Lo puoi facilmente scoprire chiedendole di ricordare la sua ultima vacanza e di descriverti, con le sue parole, cosa le è piaciuto maggiormente. Se ricorda la piacevole sensazione di assorbire i raggi del sole sdraiata sulla sabbia, o il sentirsi avvolta dalle onde del mare, allora hai di fronte una persona cinestetica (ovvero che predilige le sensazioni fisiche).
Se invece le piaceva il rumore delle onde e la quiete delle notti, allora è uditiva.
Se usa termini visuali, è visiva.
Dopo, chiedile se ricorda l’esperienza più eccitante avuta recentemente. Quando pronunci la parola “eccitante”, abbassa un po’ il tono della voce, e dalle una connotazione erotica. Nove volte su dieci rammenterà un’esperienza erotica.
Quando ti risponde di sì, chiedile di chiudere gli occhi per un minuto.
Poi, secondo il suo sistema rappresentativo preferito, chiedile di ricordare cosa ha visto/sentito/provato in quell’occasione. Mentre richiama alla mente quest’esperienza, noterai dei cambiamenti. Il suo viso arrossirà, il respiro si farà più intenso, il labbro inferiore si allargherà, e più in generale sperimenterà di nuovo le stesse sensazioni provate in quell’occasione.
Quando avverti che è immersa nelle sensazioni provate ricordando, stringile il polso brevemente e dille “bello!”, o qualcosa del genere. Hai creato un aggancio, un “ancoraggio” tra le sue sensazioni e la tua stretta al polso, le tue parole.
Torna a conversare normalmente e poi, più tardi, fai scattare l’ancoraggio.
Avvicinati, guardala negli occhi e sorridile mentre le stingi il polso, ma questa volta non mollare la presa. Tenendolo stretto, la trattieni in quello stato erotico che aveva rammentato, almeno fino a quando non molli la presa.
Ora hai a disposizione un’arma che puoi usare durante il resto del vostro appuntamento.
Quando poi la porti nella tua tana, stuzzicala un po’. Non farti avanti subito, limitati a sorridere con fare sornione.
Se parlando fa qualche osservazione interessante, avvicinati, stringile il polso e ripeti, come nell’occasione della suo racconto “bello!”, o qualche altra fandonia del genere.
Quando ricade nuovamente in quello stato erotico, tienile stretto il polso, poi parti all’attacco con la mano libera e con la bocca.
Pratica l’ancoraggio.
Con la pratica otterrai sempre migliori risultati. Non è facile, inutile ingannarsi. Ma … cavoli, funziona!
Il bello di queste tecniche è che ti consentono di scavalcare il classico, lungo, stremante, e spesso inconcludente, appuntamento vecchia maniera.
Poi trasformare un innocente invito a bere un caffè insieme in una scopata selvaggia nel giro di un quarto d’ora.
Il primo passo consiste nel trovare il sistema rappresentativo preferito della persona con cui esci.
Lo puoi facilmente scoprire chiedendole di ricordare la sua ultima vacanza e di descriverti, con le sue parole, cosa le è piaciuto maggiormente. Se ricorda la piacevole sensazione di assorbire i raggi del sole sdraiata sulla sabbia, o il sentirsi avvolta dalle onde del mare, allora hai di fronte una persona cinestetica (ovvero che predilige le sensazioni fisiche).
Se invece le piaceva il rumore delle onde e la quiete delle notti, allora è uditiva.
Se usa termini visuali, è visiva.
Dopo, chiedile se ricorda l’esperienza più eccitante avuta recentemente. Quando pronunci la parola “eccitante”, abbassa un po’ il tono della voce, e dalle una connotazione erotica. Nove volte su dieci rammenterà un’esperienza erotica.
Quando ti risponde di sì, chiedile di chiudere gli occhi per un minuto.
Poi, secondo il suo sistema rappresentativo preferito, chiedile di ricordare cosa ha visto/sentito/provato in quell’occasione. Mentre richiama alla mente quest’esperienza, noterai dei cambiamenti. Il suo viso arrossirà, il respiro si farà più intenso, il labbro inferiore si allargherà, e più in generale sperimenterà di nuovo le stesse sensazioni provate in quell’occasione.
Quando avverti che è immersa nelle sensazioni provate ricordando, stringile il polso brevemente e dille “bello!”, o qualcosa del genere. Hai creato un aggancio, un “ancoraggio” tra le sue sensazioni e la tua stretta al polso, le tue parole.
Torna a conversare normalmente e poi, più tardi, fai scattare l’ancoraggio.
Avvicinati, guardala negli occhi e sorridile mentre le stingi il polso, ma questa volta non mollare la presa. Tenendolo stretto, la trattieni in quello stato erotico che aveva rammentato, almeno fino a quando non molli la presa.
Ora hai a disposizione un’arma che puoi usare durante il resto del vostro appuntamento.
Quando poi la porti nella tua tana, stuzzicala un po’. Non farti avanti subito, limitati a sorridere con fare sornione.
Se parlando fa qualche osservazione interessante, avvicinati, stringile il polso e ripeti, come nell’occasione della suo racconto “bello!”, o qualche altra fandonia del genere.
Quando ricade nuovamente in quello stato erotico, tienile stretto il polso, poi parti all’attacco con la mano libera e con la bocca.
Pratica l’ancoraggio.
Con la pratica otterrai sempre migliori risultati. Non è facile, inutile ingannarsi. Ma … cavoli, funziona!
Il bello di queste tecniche è che ti consentono di scavalcare il classico, lungo, stremante, e spesso inconcludente, appuntamento vecchia maniera.
Poi trasformare un innocente invito a bere un caffè insieme in una scopata selvaggia nel giro di un quarto d’ora.
COME USARE L'IPNOSI PER PORTARTELA A LETTO
Quello che stai per leggere probabilmente metterà a dura prova la tua fiducia in me. Non ti posso biasimare, è una reazione naturale.
Tutto quello che posso dirti è che queste cose funzionano, funzionano così bene che mi spaventano alle volte. Il mio unico sollievo è sapere che diventando sempre più bravo con le donne, perderai il desiderio di abusare di questo potere.
Il successo ti farà voler andare più leggero contro queste creature indifese.
Quello che sto per mostrarti ti permetterà di creare una straordinaria sensazione di eccitamento in qualunque donna con cui avrai a che fare. Non dovrai più sperare nella fortuna, o in un improbabile colpo di fulmine.
Questo paragrafo ti illustrerà il modo di creare tutto ciò in circa dieci minuti, con qualunque donna, in qualunque circostanza.
Invece di appuntamenti che finiscono con un casto bacio sulla guancia, riuscirai a infilartela nel letto, a prescindere dai sentimenti nei tuoi confronti che poteva avere prima che tu usassi su di lei questa tecnica.
COME FUNZIONA
Il metodo funziona perché scavalca tutte le resistenze consce della ragazza di finire a letto con te.
Non importa su cosa siano basate queste sue resistenze. Forse non sei il suo tipo e lei pensa di aver bisogno di un certe caratteristiche in un ragazzo per scaldarsi. Forse ti vuole ma non vuol mostrarsi a buon mercato sganciandotela subito. Forse è appena uscita da una relazione con un ragazzo e ha paura di soffrire di nuovo.
Non importa quale sia il motivo, perché d'ora in poi tu sarai in grado di evitare tutto questo scavalcando il suo lato CONSCIO per gettarti direttamente nel suo INCONSCIO.
TECNICA NUMERO UNO: LE REALTA’ CONFEZIONATE
Lascia che ti parli di un mio amico, Luca. Mi ha raccontato dell’esperienza che ha ogni qual volta legge un libro. Man mano che la lettura procede, comincia a sentirsi consapevole di certe cose. Mentre legge, tutto ad un tratto si accorge della particolare forma delle lettere, di quanto siano nere. E più se ne rende conto, più nota il candore della carta, e quanto sia liscia la sua superficie. E mentre accade tutto ciò, comincia ad avvertire chiaramente il suo respiro, il ritmico sali e scendi del petto; e ancora, quel ronzio, quell’impercettibile ronzio che sente fischiare nella testa.
E le palpebre cominciano poi a diventare pesanti, sempre più pesanti …
Ora, cos’è successo mentre stavi leggendo tutto ciò? Anche se non ero alle tue spalle mentre leggevi, scommetterei la mia collezione di Playboy che avevi cominciato ad avvertire le sensazioni che ti stavo descrivendo. Il nero intenso dell’inchiostro, il candore della carta, la sua consistenza. E il ritmo del tuo respiro, la pesantezza delle palpebre.
Questo è il punto:
L’unico modo di comprendere ciò che stai ascoltando o leggendo, è di sperimentarlo su te stesso, almeno in minima parte.
Naturalmente, e senza alcuna resistenza, hai cominciato ad avvertire ciò che io volevo, perché ti era indispensabile per dare un senso, per comprendere cioè, quel che ti stavo raccontando.
E’ un genere di esperienza che sperimentiamo ogni qual volta, per esempio, ci rechiamo al cinema.
Per non perdere il filo del racconto, finiamo per immedesimarci nel protagonista, per quanto inverosimile o distante possa apparire la sua esperienza rispetto alla realtà quotidiana. E’ quel che si dice un patto narrativo._
C’è un particolare di importanza critica. Non ti avevo suggerito di sperimentare qualcosa, né tantomeno te l’ho chiesto esplicitamente. Perché questo avrebbe causato un’immediata ed istintiva resistenza da parte tua. Al contrario, quelle sensazioni te le ho presentate come parte di un racconto. Ti ho raccontato dell’esperienza che qualcun altro ha avuto, e il solo modo che avevi per comprenderla era quello di sperimentarla su te stesso.
E’, in buona sostanza, il meccanismo che sta alla base di qualunque film, racconto o rappresentazione.
Allo stesso modo, questa tecnica ti consentirà di alterare l’umore e le sensazioni che una donna sta provando, in modo da farle sentire, e desiderare, qualunque esperienza ti sia prefisso di farle sperimentare.
Cominci raccontandole la storia di qualcun altro; inserisci poi, in questo racconto, un esperienza vissuta dal protagonista, che contenga quel genere di sensazioni ed azioni che tu vuoi che lei intraprenda. Sembra troppo facile e bello per essere vero, ma ti assicuro che funziona! E più lo pratichi, migliori risultati otterrai.
Ora facciamo un esempio, per farti vedere come usare questa tecnica correttamente, in modo che lei non possa resistere. E’ di vitale importanza che siate soli, per avere la certezza di non essere interrotti. Non deve assolutamente poter essere distratta, altrimenti l’effetto svanisce. Sarebbe come accendere le luci in sala mentre il pubblico è preso dalla visione del film. Chiaro?
TU: Ti ho raccontato del mio amico, Tiziano?
LEI: No. Dimmi.
TU: E’ una cosa interessante. Una volta mi ha raccontato una storia. Ha un’amica. E a questa amica succede una cosa curiosa ogni qual volta le capiti di ascoltare un uomo parlare. Comincia, per esempio, a concentrarsi sul suono della sua voce e … mentre ascolta la sua voce, sente anche il rumore delle altre persone presenti nella sala … e avverte anche il movimento ritmico del petto … e quel ronzio che avverte nella sua testa … e la profondità, la ricchezza di quella voce, e poi … la pressione della mano che poggia sul tavolo, e il profilo del suo viso mentre lo osserva parlare … e poi l’attenzione si fissa su un dettaglio del viso, qualunque cosa attragga la sua attenzione … qualcosa che la tenga vincolata a quel dettaglio. E più si concentra, più si scopre affascinata da quel che le dice … sempre più affascinata e rapita da queste sensazioni
E si rende conto di desiderarlo, di sentire la sua mano, la sua gentile mano sul suo viso. (A questo punto sfiorale il viso con il dorso della mano) … e mentre avverte il piacere di quel tocco, con gli occhi chiusi per il piacere, il respiro diventa più profondo, e il cuore batte più forte, mentre il calore di quella voce si spande, prima nel petto, poi giù nelle cosce … il calore di quella voce … si sente avvampare, e desidera essere riempita, riempita da quell’uomo … e mentre sente queste cose … sempre più profondamente … la sensazione della sua mano che gli sfiora le cosce … si rende conto che si aprirà completamente a quell’uomo … si darà a quell’uomo … quando lui deciderà di prenderla.
Garantito che ti salterà addosso; se non dovesse succedere subito, assicurati di ripetere lo stesso tocco che le hai dato sulle cosce, più tardi.
In termini di ipnosi, questo è conosciuto come ancoraggio. In parole povere, questo significa che, ogni qual volta una persona ha un’esperienza, qualunque cosa sia associata o collegata a questa, richiamerà nella persona l’intera esperienza.
E’ quello che Pavlov faceva con i suoi cani – associando il suono di una campanella con lo sbavare per la fame, poteva richiamare questa condizione a piacere semplicemente suonando la campanella. In questo caso sei tu a suonare la campanella di qualcun altro, ma spero che lei non sia proprio un cane!!!
Devi decidere tu quando usare questa tecnica, se al ristorante o quando siete soli in appartamento.
Dipende dalla tua audacia, da quanto vuoi rischiare.
Tutto quello che posso dirti è che queste cose funzionano, funzionano così bene che mi spaventano alle volte. Il mio unico sollievo è sapere che diventando sempre più bravo con le donne, perderai il desiderio di abusare di questo potere.
Il successo ti farà voler andare più leggero contro queste creature indifese.
Quello che sto per mostrarti ti permetterà di creare una straordinaria sensazione di eccitamento in qualunque donna con cui avrai a che fare. Non dovrai più sperare nella fortuna, o in un improbabile colpo di fulmine.
Questo paragrafo ti illustrerà il modo di creare tutto ciò in circa dieci minuti, con qualunque donna, in qualunque circostanza.
Invece di appuntamenti che finiscono con un casto bacio sulla guancia, riuscirai a infilartela nel letto, a prescindere dai sentimenti nei tuoi confronti che poteva avere prima che tu usassi su di lei questa tecnica.
COME FUNZIONA
Il metodo funziona perché scavalca tutte le resistenze consce della ragazza di finire a letto con te.
Non importa su cosa siano basate queste sue resistenze. Forse non sei il suo tipo e lei pensa di aver bisogno di un certe caratteristiche in un ragazzo per scaldarsi. Forse ti vuole ma non vuol mostrarsi a buon mercato sganciandotela subito. Forse è appena uscita da una relazione con un ragazzo e ha paura di soffrire di nuovo.
Non importa quale sia il motivo, perché d'ora in poi tu sarai in grado di evitare tutto questo scavalcando il suo lato CONSCIO per gettarti direttamente nel suo INCONSCIO.
TECNICA NUMERO UNO: LE REALTA’ CONFEZIONATE
Lascia che ti parli di un mio amico, Luca. Mi ha raccontato dell’esperienza che ha ogni qual volta legge un libro. Man mano che la lettura procede, comincia a sentirsi consapevole di certe cose. Mentre legge, tutto ad un tratto si accorge della particolare forma delle lettere, di quanto siano nere. E più se ne rende conto, più nota il candore della carta, e quanto sia liscia la sua superficie. E mentre accade tutto ciò, comincia ad avvertire chiaramente il suo respiro, il ritmico sali e scendi del petto; e ancora, quel ronzio, quell’impercettibile ronzio che sente fischiare nella testa.
E le palpebre cominciano poi a diventare pesanti, sempre più pesanti …
Ora, cos’è successo mentre stavi leggendo tutto ciò? Anche se non ero alle tue spalle mentre leggevi, scommetterei la mia collezione di Playboy che avevi cominciato ad avvertire le sensazioni che ti stavo descrivendo. Il nero intenso dell’inchiostro, il candore della carta, la sua consistenza. E il ritmo del tuo respiro, la pesantezza delle palpebre.
Questo è il punto:
L’unico modo di comprendere ciò che stai ascoltando o leggendo, è di sperimentarlo su te stesso, almeno in minima parte.
Naturalmente, e senza alcuna resistenza, hai cominciato ad avvertire ciò che io volevo, perché ti era indispensabile per dare un senso, per comprendere cioè, quel che ti stavo raccontando.
E’ un genere di esperienza che sperimentiamo ogni qual volta, per esempio, ci rechiamo al cinema.
Per non perdere il filo del racconto, finiamo per immedesimarci nel protagonista, per quanto inverosimile o distante possa apparire la sua esperienza rispetto alla realtà quotidiana. E’ quel che si dice un patto narrativo._
C’è un particolare di importanza critica. Non ti avevo suggerito di sperimentare qualcosa, né tantomeno te l’ho chiesto esplicitamente. Perché questo avrebbe causato un’immediata ed istintiva resistenza da parte tua. Al contrario, quelle sensazioni te le ho presentate come parte di un racconto. Ti ho raccontato dell’esperienza che qualcun altro ha avuto, e il solo modo che avevi per comprenderla era quello di sperimentarla su te stesso.
E’, in buona sostanza, il meccanismo che sta alla base di qualunque film, racconto o rappresentazione.
Allo stesso modo, questa tecnica ti consentirà di alterare l’umore e le sensazioni che una donna sta provando, in modo da farle sentire, e desiderare, qualunque esperienza ti sia prefisso di farle sperimentare.
Cominci raccontandole la storia di qualcun altro; inserisci poi, in questo racconto, un esperienza vissuta dal protagonista, che contenga quel genere di sensazioni ed azioni che tu vuoi che lei intraprenda. Sembra troppo facile e bello per essere vero, ma ti assicuro che funziona! E più lo pratichi, migliori risultati otterrai.
Ora facciamo un esempio, per farti vedere come usare questa tecnica correttamente, in modo che lei non possa resistere. E’ di vitale importanza che siate soli, per avere la certezza di non essere interrotti. Non deve assolutamente poter essere distratta, altrimenti l’effetto svanisce. Sarebbe come accendere le luci in sala mentre il pubblico è preso dalla visione del film. Chiaro?
TU: Ti ho raccontato del mio amico, Tiziano?
LEI: No. Dimmi.
TU: E’ una cosa interessante. Una volta mi ha raccontato una storia. Ha un’amica. E a questa amica succede una cosa curiosa ogni qual volta le capiti di ascoltare un uomo parlare. Comincia, per esempio, a concentrarsi sul suono della sua voce e … mentre ascolta la sua voce, sente anche il rumore delle altre persone presenti nella sala … e avverte anche il movimento ritmico del petto … e quel ronzio che avverte nella sua testa … e la profondità, la ricchezza di quella voce, e poi … la pressione della mano che poggia sul tavolo, e il profilo del suo viso mentre lo osserva parlare … e poi l’attenzione si fissa su un dettaglio del viso, qualunque cosa attragga la sua attenzione … qualcosa che la tenga vincolata a quel dettaglio. E più si concentra, più si scopre affascinata da quel che le dice … sempre più affascinata e rapita da queste sensazioni
E si rende conto di desiderarlo, di sentire la sua mano, la sua gentile mano sul suo viso. (A questo punto sfiorale il viso con il dorso della mano) … e mentre avverte il piacere di quel tocco, con gli occhi chiusi per il piacere, il respiro diventa più profondo, e il cuore batte più forte, mentre il calore di quella voce si spande, prima nel petto, poi giù nelle cosce … il calore di quella voce … si sente avvampare, e desidera essere riempita, riempita da quell’uomo … e mentre sente queste cose … sempre più profondamente … la sensazione della sua mano che gli sfiora le cosce … si rende conto che si aprirà completamente a quell’uomo … si darà a quell’uomo … quando lui deciderà di prenderla.
Garantito che ti salterà addosso; se non dovesse succedere subito, assicurati di ripetere lo stesso tocco che le hai dato sulle cosce, più tardi.
In termini di ipnosi, questo è conosciuto come ancoraggio. In parole povere, questo significa che, ogni qual volta una persona ha un’esperienza, qualunque cosa sia associata o collegata a questa, richiamerà nella persona l’intera esperienza.
E’ quello che Pavlov faceva con i suoi cani – associando il suono di una campanella con lo sbavare per la fame, poteva richiamare questa condizione a piacere semplicemente suonando la campanella. In questo caso sei tu a suonare la campanella di qualcun altro, ma spero che lei non sia proprio un cane!!!
Devi decidere tu quando usare questa tecnica, se al ristorante o quando siete soli in appartamento.
Dipende dalla tua audacia, da quanto vuoi rischiare.
La PArola Magica è NO.
Ecco la parola magica che ti farà avere un sacco di successo con le donne, e rimorchiare da pazzi.
Funziona con ogni donna, ma più bella è la donna, più funziona meglio.
La parola è: NO!
Esatto. No! La stessa parola che impedisce ad un cucciolo di pisciarti sul tappeto, impedirà ad una donna di tirarti merda.
Bisogna imparare a dir più spesso di no ad una donna quando c'è di mezzo un argomento importante, e comunque quando lo ritieni necessario.
Non importa quanto sia bella, o brava a letto, o comunque quanto meravigliosa sappia essere quando vuole; devi dimostrarti pronto a lasciarla in qualunque momento, qualora tu non possa trattare con lei senza perdere il rispetto per te stesso.
Ed il rispetto per se stessi, ragazzi, è fatto soprattutto dei no che hai il coraggio di dire. E' una questione di limiti che si pongono riguardo a ciò che è permesso, consentito o accettato.
Può suonare male detto così, ma questa è l'arma più forte che hai in mano per gestire il rapporto con una donna._Quando una donna percepisce o sperimenta questo atteggiamento in te, sa di aver trovato qualcosa che ha sempre istintivamente cercato in un uomo, fin da quando ha scoperto di essere donna:
Un uomo che non può sperare di dominare.
Lo so che non è semplice. Fa male, veramente male doversi allontanare da qualcuno che ti piace veramente solo perché non ti sta trattando bene.
Ma l'amore spesso è come un combattimento di strada, e ricorda che la prima regola in tal caso è: Ignora il dolore e attacca con tutto quello che hai a disposizione.
Se comprendi questo, allora potrai camminare con quella confidenza e sicurezza che le donne di qualunque età sono capaci di sentire. E, ancora più importante, ti piacerà la persona che vedi allo specchio tutte le mattine.
Funziona con ogni donna, ma più bella è la donna, più funziona meglio.
La parola è: NO!
Esatto. No! La stessa parola che impedisce ad un cucciolo di pisciarti sul tappeto, impedirà ad una donna di tirarti merda.
Bisogna imparare a dir più spesso di no ad una donna quando c'è di mezzo un argomento importante, e comunque quando lo ritieni necessario.
Non importa quanto sia bella, o brava a letto, o comunque quanto meravigliosa sappia essere quando vuole; devi dimostrarti pronto a lasciarla in qualunque momento, qualora tu non possa trattare con lei senza perdere il rispetto per te stesso.
Ed il rispetto per se stessi, ragazzi, è fatto soprattutto dei no che hai il coraggio di dire. E' una questione di limiti che si pongono riguardo a ciò che è permesso, consentito o accettato.
Può suonare male detto così, ma questa è l'arma più forte che hai in mano per gestire il rapporto con una donna._Quando una donna percepisce o sperimenta questo atteggiamento in te, sa di aver trovato qualcosa che ha sempre istintivamente cercato in un uomo, fin da quando ha scoperto di essere donna:
Un uomo che non può sperare di dominare.
Lo so che non è semplice. Fa male, veramente male doversi allontanare da qualcuno che ti piace veramente solo perché non ti sta trattando bene.
Ma l'amore spesso è come un combattimento di strada, e ricorda che la prima regola in tal caso è: Ignora il dolore e attacca con tutto quello che hai a disposizione.
Se comprendi questo, allora potrai camminare con quella confidenza e sicurezza che le donne di qualunque età sono capaci di sentire. E, ancora più importante, ti piacerà la persona che vedi allo specchio tutte le mattine.
La prima impressione è quella che conta...
Quando si dice giudicare un libro dalla copertina: quando vediamo una nuova faccia il nostro cervello decide se una persona ci attrae ed è affidabile in un decimo di secondo.
E’ quanto afferma una ricerca della Princeton University pubblicata su Psychological Science e condotta dallo psicologo Alex Torodov.
Secondo questa ricerca il nostro cervello risponderebbe ai volti sconosciuti tanto rapidamente da non dare alla nostra mente razionale il tempo di influenzare le reazione.
Decidiamo, praticamente in un battito di ciglia, se una persona possiede tratti di gradevolezza o competenza, senza aver scambiato con lei neppure una parola.
La ricerca è il frutto di uno studio più ampio condotto per indagare gli esiti delle campagne elettorali.
I ricercatori avevano infatti verificato che esisteva una correlazione diretta fra una faccia giudicata competente di un politico e il margine della sua vittoria alle elezioni.
E il giudizio di competenza risultava emesso rapidissimamente.
Da questi risultati era nata la curiosità scientifica di verificare precisamente con quanta velocità ciò accadesse.
Nello studio sono stati coinvolti 200 soggetti che hanno osservato 66 diversi volti per una durata di 100 millisecondi, 500 millesecondi o un secondo. Dopo che ciascuna immagine appariva sullo schermo e spariva gli osservatori dovevano esprimere un giudizio di affidabilità o gradevolezza o competenza ed indicare il proprio livello di accuratezza nell’esprimere la propria analisi.
In un decimo di secondo il giudizio era formulato e dando più tempo non mutava: gli osservatori diventavano semplicemente più sicuri dell’accuratezza con cui l’avevano emesso.
Perché il cervello faccia così alla svelta non è chiaro, ricerche condotte con la risonanza magnetica hanno evidenziato che il cervello attiva le aree deputate alla gestione della paura nel giudizio di affidabilità.
La risposta di paura coinvolge l’amigdala, una parte del cervello che esiste negli animali da milioni di anni prima che si sviluppasse la corteccia prefrontale, da dove provengono i pensieri razionali.
E’ possibile ipotizzare che il giudizio di affidabilità dei volti sia realizzato dalle strutture cerebrali più arcaiche bypassando la corteccia.
Quali aspetti di un volto ispirino il giudizio non è comunque ancora stato chiarito. Simmetria, proporzione delle parti sono elementi noti del giudizio di gradevolezza, ma cosa rende una faccia “competente” o “affidabile”?
Torodov in ogni caso sottolinea che queste scoperte non implicano che le prime impressioni non possano essere sopraffatte dalla mente razionale. Col passare del tempo e aumentando la conoscenza si sviluppa ovviamente una considerazione dell’altro complessa e articolata.
In altre parole la prima impressione è quella che conta, ma la seconda impressione è quella che ci fa uomini!
E’ quanto afferma una ricerca della Princeton University pubblicata su Psychological Science e condotta dallo psicologo Alex Torodov.
Secondo questa ricerca il nostro cervello risponderebbe ai volti sconosciuti tanto rapidamente da non dare alla nostra mente razionale il tempo di influenzare le reazione.
Decidiamo, praticamente in un battito di ciglia, se una persona possiede tratti di gradevolezza o competenza, senza aver scambiato con lei neppure una parola.
La ricerca è il frutto di uno studio più ampio condotto per indagare gli esiti delle campagne elettorali.
I ricercatori avevano infatti verificato che esisteva una correlazione diretta fra una faccia giudicata competente di un politico e il margine della sua vittoria alle elezioni.
E il giudizio di competenza risultava emesso rapidissimamente.
Da questi risultati era nata la curiosità scientifica di verificare precisamente con quanta velocità ciò accadesse.
Nello studio sono stati coinvolti 200 soggetti che hanno osservato 66 diversi volti per una durata di 100 millisecondi, 500 millesecondi o un secondo. Dopo che ciascuna immagine appariva sullo schermo e spariva gli osservatori dovevano esprimere un giudizio di affidabilità o gradevolezza o competenza ed indicare il proprio livello di accuratezza nell’esprimere la propria analisi.
In un decimo di secondo il giudizio era formulato e dando più tempo non mutava: gli osservatori diventavano semplicemente più sicuri dell’accuratezza con cui l’avevano emesso.
Perché il cervello faccia così alla svelta non è chiaro, ricerche condotte con la risonanza magnetica hanno evidenziato che il cervello attiva le aree deputate alla gestione della paura nel giudizio di affidabilità.
La risposta di paura coinvolge l’amigdala, una parte del cervello che esiste negli animali da milioni di anni prima che si sviluppasse la corteccia prefrontale, da dove provengono i pensieri razionali.
E’ possibile ipotizzare che il giudizio di affidabilità dei volti sia realizzato dalle strutture cerebrali più arcaiche bypassando la corteccia.
Quali aspetti di un volto ispirino il giudizio non è comunque ancora stato chiarito. Simmetria, proporzione delle parti sono elementi noti del giudizio di gradevolezza, ma cosa rende una faccia “competente” o “affidabile”?
Torodov in ogni caso sottolinea che queste scoperte non implicano che le prime impressioni non possano essere sopraffatte dalla mente razionale. Col passare del tempo e aumentando la conoscenza si sviluppa ovviamente una considerazione dell’altro complessa e articolata.
In altre parole la prima impressione è quella che conta, ma la seconda impressione è quella che ci fa uomini!
Dal Libro del Guru - La Sostanza dell'Apparenza
Il primo e più importante principio che dobbiamo imparare ad applicare è: Il significato della tua comunicazione è nel risultato che ottieni.
Il significato della frase può apparire oscuro; nessun problema, adesso chiariamo.
Se ti proponi ad una donna con un tono della voce o un’espressione del viso che denotano insicurezza o tensione, non importa quanto sia interessante ciò che hai da dirle, quello che lei percepirà, prima di tutto, è il tuo atteggiamento; ed il risultato sarà di farla diventare a sua volta tesa e sospettosa nei tuoi confronti.
Quindi il significato della tua comunicazione sarà di sospetto e timore nei tuoi confronti, a prescindere dalle parole con cui ti sei espresso. Chiaro, no?
Se ti fai avanti convinto che sarai rifiutato, allora trasmetterai il tuo timore, e questo farà sentire a disagio anche lei, rendendoti così odioso che ben presto ti rifiuterà; così non avrai dovuto attendere molto per veder realizzate le tue fosche previsioni.
Ma se il tono di voce e l’immagine (e non intendo l’aspetto fisico, bensì le espressioni del viso, la postura) sono così cruciali per ottenere la reazione sperata nelle donne, qual è il segreto per ottenere l'effetto desiderato?
Semplice. La fiducia nel risultato positivo.
Se ti comporti, e soprattutto ti senti, una persona che piace a tutti e con cui tutti parlano volentieri, allora questa affabilità, questa sicurezza, si trasmette attraverso le parole, le espressioni ed i movimenti e, nove volte su dieci, altrettanto ottieni dagli altri.
In ogni caso, ricordati che se una donna non è in grado di apprezzare il tuo calore e la tua socievolezza, allora ha seri problemi e pertanto andrebbe comunque evitata ad ogni costo.
In definitiva possiamo dire:
Non conta tanto quello che dici, quanto il modo in cui lo dici.
CHI SI MOSTRA AFFAMATO, NON VERRA’ SFAMATO!
Un grande segreto per avere successo con le donne non ha niente ha che vedere con il tuo comportamento nei loro confronti, ma ha molto a che fare con il modo in cui ti comporti nei confronti di te stesso.
Quello di cui stiamo parlando qui è:
il rispetto per se stessi.
Un sacco di uomini che non si lascerebbero nemmeno lontanamente mettere sotto da un altro uomo, diventano delle mezze calzette senza spina dorsale quando si trovano davanti ad una donna.
Qualunque sia la ragione di questa paura, il risultato è che mettono sempre la donna davanti.
Altri uomini hanno un problema leggermente diverso. Possono essere in grado di non farsi intimorire da una donna, ma il doversi trovare una donna è per loro un’esigenza così dannatamente importante che finiscono per perdere di vista le altre priorità della vita. In un certo senso, si perdono tutto l'aspetto divertente del corteggiamento, che per loro diventa un’ossessione.
Uomini come quelli descritti possono anche vincere qualche battaglia, ma hanno sicuramente perso la guerra. Le donne possono essere un'interessante aggiunta alla tua vita, e se trovi quella giusta, puoi anche prendere in considerazione la possibilità di farla diventare il centro. Ma una vita spesa solo a dare la caccia alle donne è un'esistenza piuttosto stupida.
Se questo è il tuo problema, siediti e chiediti se per caso non ti stai perdendo altri piaceri della vita per inseguire solo quello.
Quindi ecco un altro consiglio per aumentare la tua sicurezza con le donne:
smettila di averne così tanto bisogno!
Ed un buon sistema per fare questo è quello di trovarsi un hobby che ti appassioni. Qualcosa che ti tenga lontano dalle donne.
Non solo questo aumenterà la tua sicurezza, ma sarà anche un ottimo rifugio, una valvola di sfogo, per quando ti troverai in situazioni di stress o tensione in un rapporto di coppia; e come sappiamo ce ne saranno spesso.
Così parla il Guru.
Il significato della frase può apparire oscuro; nessun problema, adesso chiariamo.
Se ti proponi ad una donna con un tono della voce o un’espressione del viso che denotano insicurezza o tensione, non importa quanto sia interessante ciò che hai da dirle, quello che lei percepirà, prima di tutto, è il tuo atteggiamento; ed il risultato sarà di farla diventare a sua volta tesa e sospettosa nei tuoi confronti.
Quindi il significato della tua comunicazione sarà di sospetto e timore nei tuoi confronti, a prescindere dalle parole con cui ti sei espresso. Chiaro, no?
Se ti fai avanti convinto che sarai rifiutato, allora trasmetterai il tuo timore, e questo farà sentire a disagio anche lei, rendendoti così odioso che ben presto ti rifiuterà; così non avrai dovuto attendere molto per veder realizzate le tue fosche previsioni.
Ma se il tono di voce e l’immagine (e non intendo l’aspetto fisico, bensì le espressioni del viso, la postura) sono così cruciali per ottenere la reazione sperata nelle donne, qual è il segreto per ottenere l'effetto desiderato?
Semplice. La fiducia nel risultato positivo.
Se ti comporti, e soprattutto ti senti, una persona che piace a tutti e con cui tutti parlano volentieri, allora questa affabilità, questa sicurezza, si trasmette attraverso le parole, le espressioni ed i movimenti e, nove volte su dieci, altrettanto ottieni dagli altri.
In ogni caso, ricordati che se una donna non è in grado di apprezzare il tuo calore e la tua socievolezza, allora ha seri problemi e pertanto andrebbe comunque evitata ad ogni costo.
In definitiva possiamo dire:
Non conta tanto quello che dici, quanto il modo in cui lo dici.
CHI SI MOSTRA AFFAMATO, NON VERRA’ SFAMATO!
Un grande segreto per avere successo con le donne non ha niente ha che vedere con il tuo comportamento nei loro confronti, ma ha molto a che fare con il modo in cui ti comporti nei confronti di te stesso.
Quello di cui stiamo parlando qui è:
il rispetto per se stessi.
Un sacco di uomini che non si lascerebbero nemmeno lontanamente mettere sotto da un altro uomo, diventano delle mezze calzette senza spina dorsale quando si trovano davanti ad una donna.
Qualunque sia la ragione di questa paura, il risultato è che mettono sempre la donna davanti.
Altri uomini hanno un problema leggermente diverso. Possono essere in grado di non farsi intimorire da una donna, ma il doversi trovare una donna è per loro un’esigenza così dannatamente importante che finiscono per perdere di vista le altre priorità della vita. In un certo senso, si perdono tutto l'aspetto divertente del corteggiamento, che per loro diventa un’ossessione.
Uomini come quelli descritti possono anche vincere qualche battaglia, ma hanno sicuramente perso la guerra. Le donne possono essere un'interessante aggiunta alla tua vita, e se trovi quella giusta, puoi anche prendere in considerazione la possibilità di farla diventare il centro. Ma una vita spesa solo a dare la caccia alle donne è un'esistenza piuttosto stupida.
Se questo è il tuo problema, siediti e chiediti se per caso non ti stai perdendo altri piaceri della vita per inseguire solo quello.
Quindi ecco un altro consiglio per aumentare la tua sicurezza con le donne:
smettila di averne così tanto bisogno!
Ed un buon sistema per fare questo è quello di trovarsi un hobby che ti appassioni. Qualcosa che ti tenga lontano dalle donne.
Non solo questo aumenterà la tua sicurezza, ma sarà anche un ottimo rifugio, una valvola di sfogo, per quando ti troverai in situazioni di stress o tensione in un rapporto di coppia; e come sappiamo ce ne saranno spesso.
Così parla il Guru.
Dal LIbro del Guru - L'ATTEGGIAMENTO CHIAVE PER RISULTARE AFFASCINANTE ALLE DONNE E PER PORTARTI A LETTO QUELLA DEI TUOI DESIDERI
Anni fa, un amico con la fama di playboy mi invitò ad andare ad una festa con lui. Ora, non avendo a quei tempi molta vita sociale, accettai l'invito. Oltretutto questo ragazzo sapeva veramente come rimorchiare. Mi sentivo come quei piccoli pesciolini che si infilano dentro la bocca di uno squalo e vivono di quello che questi sputano.
Comunque, stavamo girando lungo i corridoi di questo albergo, in cerca della festa, quando passammo davanti ad una porta aperta, dove c'era una festa, ma non era certamente quella a cui eravamo stati invitati. Era infatti un ricevimento formale; tutti erano ben vestiti, mentre io ed il mio amico eravamo in jeans e scarpe da ginnastica.
Attraverso l'ingresso vidi una splendida bionda in minigonna, circondata da uomini che cercavano di fare colpo su di lei. Anche il mio amico la vide, poi guardò me, e infine partì all'attacco. Lo vidi entrare, farsi largo tra gli altri uomini, dirle qualcosa che non riuscii a udire, e allungare carta e penna. Poi vidi lei scrivere qualcosa su quel foglio e restituirlo al mio amico sorridendo.
Aveva avuto il suo numero di telefono!
Gli chiesi cosa le avesse detto, e lui mi rispose: “Sono andato là, l'ho guardata negli occhi, e le ho detto, “Mi scusi. L'ho vista attraverso l'ingresso, e a differenza degli uomini qui presenti, non ho tempo per conversare. Vorrei uscire con lei. Posso avere il suo numero di telefono?”.
Ora, è chiaro che questo è un caso estremo, vuole solo esemplificare un concetto; inoltre vedremo che non sempre è necessario o utile essere così diretti nell’approccio.
Ma è indispensabile comprendere e far proprio l'atteggiamento del mio amico, quell'atteggiamento che ti farà rimorchiare più di qualunque frase ad effetto, stratagemma, look o automobile tu possa avere.
Quest’atteggiamento, questa disposizione mentale, si può riassumere nel seguente motto:
Non devo vergognarmi, né tantomeno scusarmi, per i miei desideri di maschio.
Vuoi veramente rimorchiare tutte le donne che desideri? Allora smettila di scusarti! Non scusarti perché ti piace guardare una bella donna. Se ti scopre che la stai guardando, e ti chiede cosa stai facendo, diglielo!!
Dille che le cose belle sono fatte per essere guardate, e mandala al diavolo se è troppo stressata o tesa da non apprezzare un uomo che non si vergogna di ciò vuole!
Basta scusarti perché vuoi uscire con una donna!
Basta vergognarti di voler chiedere ad una donna di uscire con te!_Un altro atteggiamento che devi imparare a padroneggiare è il seguente:
Non mi lamento degli insuccessi, perché imparo dai miei errori.
Guarda, a meno che tu non sia incredibilmente fortunato, commetterai alcuni errori durante la pratica delle idee di questo libro. E, per quanto efficaci siano le strategie che ti sto per presentare, non è pensabile che funzionino ogni volta.
Ma se non impari a capire dove hai sbagliato e ad accettare queste occasionali sconfitte, non andrai da nessuna parte.
Come avrai notato stiamo parlando di atteggiamenti, ed è fondamentale, indispensabile anzi, comprendere che non sono le parole con cui ti esprimi che comunicano il tuo atteggiamento.
E' piuttosto il tono della voce, le espressioni del viso, la postura, la velocità con cui parli; in buona sostanza tutto ciò che di non verbale c'è in te comunica il tuo atteggiamento molto più di ciò che dici.
Quando sarai in grado di fare ciò, ti assicuro, non sarai più in grado di tenere le donne lontane da te.
Così Gonzo ti insegna il Guru.
Comunque, stavamo girando lungo i corridoi di questo albergo, in cerca della festa, quando passammo davanti ad una porta aperta, dove c'era una festa, ma non era certamente quella a cui eravamo stati invitati. Era infatti un ricevimento formale; tutti erano ben vestiti, mentre io ed il mio amico eravamo in jeans e scarpe da ginnastica.
Attraverso l'ingresso vidi una splendida bionda in minigonna, circondata da uomini che cercavano di fare colpo su di lei. Anche il mio amico la vide, poi guardò me, e infine partì all'attacco. Lo vidi entrare, farsi largo tra gli altri uomini, dirle qualcosa che non riuscii a udire, e allungare carta e penna. Poi vidi lei scrivere qualcosa su quel foglio e restituirlo al mio amico sorridendo.
Aveva avuto il suo numero di telefono!
Gli chiesi cosa le avesse detto, e lui mi rispose: “Sono andato là, l'ho guardata negli occhi, e le ho detto, “Mi scusi. L'ho vista attraverso l'ingresso, e a differenza degli uomini qui presenti, non ho tempo per conversare. Vorrei uscire con lei. Posso avere il suo numero di telefono?”.
Ora, è chiaro che questo è un caso estremo, vuole solo esemplificare un concetto; inoltre vedremo che non sempre è necessario o utile essere così diretti nell’approccio.
Ma è indispensabile comprendere e far proprio l'atteggiamento del mio amico, quell'atteggiamento che ti farà rimorchiare più di qualunque frase ad effetto, stratagemma, look o automobile tu possa avere.
Quest’atteggiamento, questa disposizione mentale, si può riassumere nel seguente motto:
Non devo vergognarmi, né tantomeno scusarmi, per i miei desideri di maschio.
Vuoi veramente rimorchiare tutte le donne che desideri? Allora smettila di scusarti! Non scusarti perché ti piace guardare una bella donna. Se ti scopre che la stai guardando, e ti chiede cosa stai facendo, diglielo!!
Dille che le cose belle sono fatte per essere guardate, e mandala al diavolo se è troppo stressata o tesa da non apprezzare un uomo che non si vergogna di ciò vuole!
Basta scusarti perché vuoi uscire con una donna!
Basta vergognarti di voler chiedere ad una donna di uscire con te!_Un altro atteggiamento che devi imparare a padroneggiare è il seguente:
Non mi lamento degli insuccessi, perché imparo dai miei errori.
Guarda, a meno che tu non sia incredibilmente fortunato, commetterai alcuni errori durante la pratica delle idee di questo libro. E, per quanto efficaci siano le strategie che ti sto per presentare, non è pensabile che funzionino ogni volta.
Ma se non impari a capire dove hai sbagliato e ad accettare queste occasionali sconfitte, non andrai da nessuna parte.
Come avrai notato stiamo parlando di atteggiamenti, ed è fondamentale, indispensabile anzi, comprendere che non sono le parole con cui ti esprimi che comunicano il tuo atteggiamento.
E' piuttosto il tono della voce, le espressioni del viso, la postura, la velocità con cui parli; in buona sostanza tutto ciò che di non verbale c'è in te comunica il tuo atteggiamento molto più di ciò che dici.
Quando sarai in grado di fare ciò, ti assicuro, non sarai più in grado di tenere le donne lontane da te.
Così Gonzo ti insegna il Guru.
Seduzione sleale in un mondo sleale 2
Un'altra cosa da considerare: quando si parla di sesso, le donne hanno un enorme vantaggio.
E' relativamente facile, anche per un cesso, ottenere soddisfazione sessuale. Basta che vada in un bar, si atteggi da troia, e qualcuno lo trova di sicuro, forse non il massimo, ma lo trova. E' molto più difficile per un ragazzo, anche se di bell'aspetto, ottenere lo stesso risultato.
Per un uomo, rimorchiare è un lavoro ingrato, per una donna è solo una questione di scelta.
Un altro punto da mettere in chiaro. Personalmente, non credo che il sesso sia l'unico e il solo buon motivo per avere una relazione con una donna Non credo nemmeno che sia sempre necessario o desiderabile utilizzare queste tecniche per portarti una donna a letto.
E' possibile che la donna dei tuoi desideri sia abbastanza intelligente e dotata di buon senso da volerti così come sei. Potrebbe essere abbastanza matura da saper esprimere i suoi desideri naturalmente, senza esitazioni o sensi di colpa. Potresti anche scoprire che la complicità e l'intimità che condividi con lei sono più importanti per te del lato sessuale della vostra relazione. Quando troverai una ragazza come questa, custodiscila come un tesoro prezioso quale, in effetti, è. Tienitela stretta e non lasciarla scappare!
Sfortunatamente, in base alla mia esperienza, e a quella di centinaia d’altri uomini con cui ho parlato, la maggior parte delle donne non ricade in questa categoria. Mi piacerebbe che fosse così, ma la dura realtà è un'altra. La realtà è che tu, come uomo, sarai sempre attratto da molte, molte donne, poche delle quali saranno spontaneamente attratte da te, senza contare quante poche di esse siano poi meritevoli di essere amate, rispettate ed ammirate.
Buona parte di queste donne sono infatti sessualmente inibite, o depresse, o insicure; e molto spesso tutte queste cose assieme.
A questo punto la scelta è tua, solo tua.
Se vorrai potrai fare a meno di utilizzare le tecniche esposte in questo libro, ma almeno, una volta imparate, avrai la possibilità di scegliere.
Se non altro imparerai come diventare più sicuro dei tuoi mezzi, come conoscere e rimorchiare dovunque tu sia e quando tu lo voglia e soprattutto, ripeto soprattutto, come identificare ed eliminare velocemente dalla tua vita tutte le donne sbagliate, prima che svuotino il tuo portafoglio, stravolgano il tuo cervello e mandino in frantumi il tuo cuore.
E' relativamente facile, anche per un cesso, ottenere soddisfazione sessuale. Basta che vada in un bar, si atteggi da troia, e qualcuno lo trova di sicuro, forse non il massimo, ma lo trova. E' molto più difficile per un ragazzo, anche se di bell'aspetto, ottenere lo stesso risultato.
Per un uomo, rimorchiare è un lavoro ingrato, per una donna è solo una questione di scelta.
Un altro punto da mettere in chiaro. Personalmente, non credo che il sesso sia l'unico e il solo buon motivo per avere una relazione con una donna Non credo nemmeno che sia sempre necessario o desiderabile utilizzare queste tecniche per portarti una donna a letto.
E' possibile che la donna dei tuoi desideri sia abbastanza intelligente e dotata di buon senso da volerti così come sei. Potrebbe essere abbastanza matura da saper esprimere i suoi desideri naturalmente, senza esitazioni o sensi di colpa. Potresti anche scoprire che la complicità e l'intimità che condividi con lei sono più importanti per te del lato sessuale della vostra relazione. Quando troverai una ragazza come questa, custodiscila come un tesoro prezioso quale, in effetti, è. Tienitela stretta e non lasciarla scappare!
Sfortunatamente, in base alla mia esperienza, e a quella di centinaia d’altri uomini con cui ho parlato, la maggior parte delle donne non ricade in questa categoria. Mi piacerebbe che fosse così, ma la dura realtà è un'altra. La realtà è che tu, come uomo, sarai sempre attratto da molte, molte donne, poche delle quali saranno spontaneamente attratte da te, senza contare quante poche di esse siano poi meritevoli di essere amate, rispettate ed ammirate.
Buona parte di queste donne sono infatti sessualmente inibite, o depresse, o insicure; e molto spesso tutte queste cose assieme.
A questo punto la scelta è tua, solo tua.
Se vorrai potrai fare a meno di utilizzare le tecniche esposte in questo libro, ma almeno, una volta imparate, avrai la possibilità di scegliere.
Se non altro imparerai come diventare più sicuro dei tuoi mezzi, come conoscere e rimorchiare dovunque tu sia e quando tu lo voglia e soprattutto, ripeto soprattutto, come identificare ed eliminare velocemente dalla tua vita tutte le donne sbagliate, prima che svuotino il tuo portafoglio, stravolgano il tuo cervello e mandino in frantumi il tuo cuore.
Seduzione sleale in un mondo sleale.
Molte persone che hanno letto questo libro sono rimaste turbate da parti di esso.
Invariabilmente ho sentito le stesse lamentele. “Le strategie che ci insegni probabilmente funzionano bene. I paragrafi sulla fiducia di sé e sul come presentarsi sono grandi. Ma alcune delle tecniche di seduzione che ci presenti sono decisamente disoneste. Non lasciano alla donna alcuna possibilità di scegliere. Perché non le elimini dal libro, non si può proprio farne a meno ?”.
Ok. Cominciamo con l’accusa di “slealtà”.
Sì, in effetti, alcune tecniche di seduzione presenti in questo libro potrebbero essere classificate come “sleali”. E, a dire il vero, avevo alcune riserve morali ad inserirle nel libro. D'altro canto, “sleale” e “leale” sono termini relativi.
Se ci troviamo su un ring, e stiamo entrambi combattendo secondo le regole, allora è decisamente sleale da parte mia colpirti alla nuca o infilarti le dita negli occhi. Tu stai combattendo secondo le regole, e altrettanto devo fare io.
Ma se diventi scorretto, allora non mi sentirò più obbligato moralmente a starmene lì come uno scemo a prenderle. Getterò alle ortiche tutte le regole e mi metterò a combattere per vincere, non importa come.
Sfortunatamente, quando si ha a che fare con le donne, ci si trova spesso in questo genere di situazioni. Si aspettano che tu agisca secondo le regole, mentre loro si sentono perfettamente libere di fare qualunque cosa.
Per esempio, un sacco di ragazze sono più che felici di spendere il tuo tempo e i tuoi soldi, di divertirsi stuzzicandoti, di illuderti che la ricompensa sia dietro l’angolo.
Quando esci con loro non è raro che parlino di sesso, ti sfiorino, si mostrino seducenti, ma se provi a fare tu il passo, si alterano e strillano che gli uomini sono maiali, che vogliono solo una cosa da loro.
Oppure, ancora peggio, potresti scoprire che ti stanno usando come ruota di scorta, perché magari il loro ragazzo è lontano per lavoro, o fuori con gli amici, e non vogliono certo starsene in casa da sole a fissare quattro mura.
Naturalmente, da perfetto gentiluomo, preferisci sorvolare su questi atteggiamenti, almeno nelle prime uscite. Non vuoi comportarti come un’animale e fare il passo già al primo appuntamento, giusto? Così rimandi per un po’ la resa dei conti, e alla fine il rifiuto che ottieni fa molto più male.
Ora, qualunque ragazza si comporti in questa maniera merita di essere il bersaglio delle più sleali tecniche seduttive disponibili. Non sei obbligato ad essere sua vittima, e sei un fesso se lo permetti.
Quindi, senza mezzi termini, agisci lealmente con una donna fin quando lei si mostra leale nei tuoi confronti.
Ma appena comincia a tirarti merda, abbandona il campo di battaglia oppure tira fuori tutte le armi a tua disposizione.
Sempre in tema di lealtà ed onestà, ti sembra giusto che questi ricchi e bei figli di papà si prendano tutte le più belle figliole, mentre tu ti devi accontentare degli scarti?
Sei forse meno meritevole di questi ragazzi, baciati dalla fortuna di aver ereditato da papà una bella faccia ed un ancor migliore conto corrente? Perché accettare rassegnati una situazione che onestamente fa schifo, quando puoi avere la tua parte e, se mi darai retta, anche di più!
Invariabilmente ho sentito le stesse lamentele. “Le strategie che ci insegni probabilmente funzionano bene. I paragrafi sulla fiducia di sé e sul come presentarsi sono grandi. Ma alcune delle tecniche di seduzione che ci presenti sono decisamente disoneste. Non lasciano alla donna alcuna possibilità di scegliere. Perché non le elimini dal libro, non si può proprio farne a meno ?”.
Ok. Cominciamo con l’accusa di “slealtà”.
Sì, in effetti, alcune tecniche di seduzione presenti in questo libro potrebbero essere classificate come “sleali”. E, a dire il vero, avevo alcune riserve morali ad inserirle nel libro. D'altro canto, “sleale” e “leale” sono termini relativi.
Se ci troviamo su un ring, e stiamo entrambi combattendo secondo le regole, allora è decisamente sleale da parte mia colpirti alla nuca o infilarti le dita negli occhi. Tu stai combattendo secondo le regole, e altrettanto devo fare io.
Ma se diventi scorretto, allora non mi sentirò più obbligato moralmente a starmene lì come uno scemo a prenderle. Getterò alle ortiche tutte le regole e mi metterò a combattere per vincere, non importa come.
Sfortunatamente, quando si ha a che fare con le donne, ci si trova spesso in questo genere di situazioni. Si aspettano che tu agisca secondo le regole, mentre loro si sentono perfettamente libere di fare qualunque cosa.
Per esempio, un sacco di ragazze sono più che felici di spendere il tuo tempo e i tuoi soldi, di divertirsi stuzzicandoti, di illuderti che la ricompensa sia dietro l’angolo.
Quando esci con loro non è raro che parlino di sesso, ti sfiorino, si mostrino seducenti, ma se provi a fare tu il passo, si alterano e strillano che gli uomini sono maiali, che vogliono solo una cosa da loro.
Oppure, ancora peggio, potresti scoprire che ti stanno usando come ruota di scorta, perché magari il loro ragazzo è lontano per lavoro, o fuori con gli amici, e non vogliono certo starsene in casa da sole a fissare quattro mura.
Naturalmente, da perfetto gentiluomo, preferisci sorvolare su questi atteggiamenti, almeno nelle prime uscite. Non vuoi comportarti come un’animale e fare il passo già al primo appuntamento, giusto? Così rimandi per un po’ la resa dei conti, e alla fine il rifiuto che ottieni fa molto più male.
Ora, qualunque ragazza si comporti in questa maniera merita di essere il bersaglio delle più sleali tecniche seduttive disponibili. Non sei obbligato ad essere sua vittima, e sei un fesso se lo permetti.
Quindi, senza mezzi termini, agisci lealmente con una donna fin quando lei si mostra leale nei tuoi confronti.
Ma appena comincia a tirarti merda, abbandona il campo di battaglia oppure tira fuori tutte le armi a tua disposizione.
Sempre in tema di lealtà ed onestà, ti sembra giusto che questi ricchi e bei figli di papà si prendano tutte le più belle figliole, mentre tu ti devi accontentare degli scarti?
Sei forse meno meritevole di questi ragazzi, baciati dalla fortuna di aver ereditato da papà una bella faccia ed un ancor migliore conto corrente? Perché accettare rassegnati una situazione che onestamente fa schifo, quando puoi avere la tua parte e, se mi darai retta, anche di più!
COME FLIRTANO LE DONNE CON IL LINGUAGGIO DEL CORPO
L’uomo che sa interpretare il linguaggio del corpo femminile è in grado di ottenere molti più appuntamenti e di conseguenza ricevere molti meno “no”.
I segnali che lancia il corpo di una donna mentre flirta, sono innumerevoli. Ma onestamente, farvi un elenco di 100 voci lo trovo controproducente, anche perché questi segnali, poi, li dovrete imparare e mettere in pratica. Quelli fondamentali sono soltanto 3:
1) Toccarsi i capelli
2) Perlustrare la stanza con lo sguardo
3) Sorridere
Toccarsi i capelli: Difficile quando lei ha un taglio molto corto, ma anche in quel caso le donne lo fanno. E’ davvero un segnale molto utilizzato durante gli appuntamenti. Possiamo descriverlo come un mix di toccatine, carezze e movimenti per sistemarli (anche se sono già a posto). Sono un forte segnale di interesse.
Mentre chiacchierate, lei comincia a portare delle ciocche dietro l’orecchio, oppure li attorciglia attorno alle dita.
Questi gesti sono indubbiamente un segnale di forte interesse. Non bastano per essere sicuri di riuscire a fissare un appuntamento, ma siamo a buon punto.
Perlustrare la stanza con lo sguardo: ovviamente si può notare da una certa distanza, e in modo particolare quando lei non ci è stata ancora presentata.
La donna con lo sguardo esamina tutta la stanza, le persone presenti, indugiando di tanto in tanto in un rapido contatto oculare.
Se il contatto oculare è accompagnato anche da un sorriso, allora il segnale che sta flirtando è chiaro.
Ora vediamo come passare alla pratica:
Se sei donna – mettiti davanti ad uno specchio ed esercitati con il primo segnale. So che può sembrare stupido, ma se i movimenti non riescono naturali, difficilmente sarà percepito come un segno di interesse.
Se sei uomo – hai avuto il compito più facile fino ad ora. Ma anche tu hai bisogno di pratica. Cerca quante più situazioni sociali ti è possibile, ed esercitati ad osservare le donne mentre flirtano con altri. Sforzati di riconoscere i segnali ogni qualvolta si presentano. E’ più semplice esercitarsi sulla “pelle degli altri”, piuttosto che provare da subito in prima persona.
Probabilmente, da solo, imparerai a riconoscere anche altri segnali, ed un po’ alla volta per te diventerà, quello del corpo, un linguaggio chiaro come quello parlato.
Flirtare è un'abilità, come guidare un'automobile. Nessuno può leggere il manuale di scuola guida e poi mettersi al volante. Le occasioni per esercitarsi nell’osservazione non mancano.
Cerca di combinare i tre segnali principali e vedere come si susseguono. Prova a notare le differenza tra una donna e l’altra. C’è chi è più plateale nei propri gesti, mentre con altre farai fatica a riconoscere i segnali.
Solo dopo che sarai certo di riconoscerli sempre, allora potrai passare alla pratica in prima persona.
In un prossimo articolo aggiungerò altri segnali.
I segnali che lancia il corpo di una donna mentre flirta, sono innumerevoli. Ma onestamente, farvi un elenco di 100 voci lo trovo controproducente, anche perché questi segnali, poi, li dovrete imparare e mettere in pratica. Quelli fondamentali sono soltanto 3:
1) Toccarsi i capelli
2) Perlustrare la stanza con lo sguardo
3) Sorridere
Toccarsi i capelli: Difficile quando lei ha un taglio molto corto, ma anche in quel caso le donne lo fanno. E’ davvero un segnale molto utilizzato durante gli appuntamenti. Possiamo descriverlo come un mix di toccatine, carezze e movimenti per sistemarli (anche se sono già a posto). Sono un forte segnale di interesse.
Mentre chiacchierate, lei comincia a portare delle ciocche dietro l’orecchio, oppure li attorciglia attorno alle dita.
Questi gesti sono indubbiamente un segnale di forte interesse. Non bastano per essere sicuri di riuscire a fissare un appuntamento, ma siamo a buon punto.
Perlustrare la stanza con lo sguardo: ovviamente si può notare da una certa distanza, e in modo particolare quando lei non ci è stata ancora presentata.
La donna con lo sguardo esamina tutta la stanza, le persone presenti, indugiando di tanto in tanto in un rapido contatto oculare.
Se il contatto oculare è accompagnato anche da un sorriso, allora il segnale che sta flirtando è chiaro.
Ora vediamo come passare alla pratica:
Se sei donna – mettiti davanti ad uno specchio ed esercitati con il primo segnale. So che può sembrare stupido, ma se i movimenti non riescono naturali, difficilmente sarà percepito come un segno di interesse.
Se sei uomo – hai avuto il compito più facile fino ad ora. Ma anche tu hai bisogno di pratica. Cerca quante più situazioni sociali ti è possibile, ed esercitati ad osservare le donne mentre flirtano con altri. Sforzati di riconoscere i segnali ogni qualvolta si presentano. E’ più semplice esercitarsi sulla “pelle degli altri”, piuttosto che provare da subito in prima persona.
Probabilmente, da solo, imparerai a riconoscere anche altri segnali, ed un po’ alla volta per te diventerà, quello del corpo, un linguaggio chiaro come quello parlato.
Flirtare è un'abilità, come guidare un'automobile. Nessuno può leggere il manuale di scuola guida e poi mettersi al volante. Le occasioni per esercitarsi nell’osservazione non mancano.
Cerca di combinare i tre segnali principali e vedere come si susseguono. Prova a notare le differenza tra una donna e l’altra. C’è chi è più plateale nei propri gesti, mentre con altre farai fatica a riconoscere i segnali.
Solo dopo che sarai certo di riconoscerli sempre, allora potrai passare alla pratica in prima persona.
In un prossimo articolo aggiungerò altri segnali.
Ancora qualche regoletta per far sesso di qualità superiore.
Una donna non è un’autostrada con solo tre uscite. Tetta City Est e Ovest e Ovest e il Tunnel di mezzo. Ci sono delle vaste aree del corpo di una donna che vengono ignorate di continuo. Cominciate a prendere in considerazione il resto, i fianchi , le spalle, i gomiti, le caviglie, le ginocchia…
Non intrappolatevi, non intrappolatela.
Se avete poca destrezza con l’intimo e come toglierlo, se non sapete come spogliarla, non preoccupatevi. Chiedetegli semplicemente di togliersi quelle cose da sola.
Il preservativo.
Il preservativo è una vostra responsabilità. Voi li usate, voi li portate.
Attacco alla clitoride!
La pressione diretta è abbastanza spiacevole, così girateci intorno con le dita, non è un pulsante di accensione.
Non esistono pause.
Le donne al contrario degli uomini non ricominciano dallo stesso punto allo stesso modo, si smontano molto in fretta. Se vi fermate, la loro libido precipita. Se non potete farla sparire, andate avanti a tutti i costi.
Spogliatela come se fosse un regalo.
Le donne odiano apparire stupide, quindi non fatele sembrare stupide lasciandole nude a metà con un maglione impigliato sopra la testa. Pensate che state scartando un regalo elegante e non un giocattolo per bambini.
Occhio alle mutande!
Accarezzarla sotto i pantaloni gentilmente è sexy, incasinarle le mutande no.
Finitela con l’ossessione della Vagina.
Se la maggior parte di voi riesce a trovare il clitoride senza una mappa, tanti di voi sono ancora convinti che tutto stia dentro la vagina. Così nel momento stesso in cui la vostra mano scende non riuscitee a resistere alla tentazione di infilarvi subito dentro. Non è sbagliato, in linea di principio, ma se non ci fate attenzione potete anche dare fastidio. È meglio concentrarsi sulla sua clitoride e la parte esterna della vagina prima e poi, far scivolare leggermente e con dolcezza un dito all’interno della vagina e vedere se le piace.
Trucchetto: Succhiatevi () Infilatevi un il dito che volete infilare nella vagina in bocca (vostra o sua non importa), facendo in modo che lei vi guardi (si ecciterà ancor di più)…
Non massaggiatela troppo rudemente.
La vostra intenzione deve essere quella di massaggiarla in modo sensuale, rilassante per estasiarla. Mani e dita sono ok, ginocchia e gomiti no.
Spogliarsi prima del tempo.
Evitate di spogliarvi troppo presto, non forzate le cose, finchè lei non mostra che i tuoi vestiti sono di troppo.
Non preoccuparvi delle dimensioni del vostro pene.
È il moto dell’oceano che conta non la dimensione di un’onda. Quindi dateci sotto. Un pene enorme senza tecnica è solo un grosso zucchino.
Tenete i pantaloni fino all’ultimo (togliervi i pantaloni).
Un uomo in mutande e calzini fa schifo. Tuttavia ricordatevi di togliervi subito i calzini.
Non andare troppo veloce.
Quando avverrà la penetrazione, la cosa peggiore che possiate fare è quella di pompare come una turbina industriale. Lei si potrebbe sentire una catena di montaggio obsoleta di fronte alla vostra tecnologia. Andate lentamente, con dei colpi diritti, regolari e puliti, con decisione ma con lentezza.
Non andare troppo a fondo.
Se spingete troppo a fondo lei non sentirà piacere ma al contrario lei si sentirà come se avesse cavalcato per due settimane, in pochi secondi.
Non venire subito.
La paura di tutti voi (non la mia però). A ragione. Se sparate prima di vedere il bianco dei loro occhi, assicuratevi di avere un piano di riserva per assicurarle piacere.
Il gioco è bello finchè dura (appastanza) poco.
Potrebbe sembravi che pompare per un’ora senza pausa sia un segno di grande valore sessuale, ma per lei è più un segno di una vagina indolenzita.
Non domandarle se è venuta.
Se non lo sapete riconoscere, non domandatelo. Molte donne faanno casino ma non è un segno. Se per lei è importante te lo farà capire.
Il sesso orale va fatto delicatamente ma non troppo.
Non comportatevi come un grosso gatto con una grossa tazza di latte.
Va usata tutta la bocca, lingua e bocca, concentratevi ssu una rotazione delicata della lingua e delle labbra sualla sua clitoride.
Non spingetele la testa verso il basso.
Voi persistete a fare questa cosa fino a che il suo sguardo non incontra quello del vostro pene. Sperando così di facilitarvi un bel pompino. Tutte le donne odiano questa forzatura. È poco lontano da quello che può essere essere trascinata per i capelli fuori da una caverna. Se volete che lei usi la lingua, usate la vostra…
Avertirla prima di venirle in bocca.
Lo sperma sa di acqua salata e bianco d’uovo. Non tutti lo apprezzano. Quando vi sta facendo un pompino avvertitela, lei si regolerà…
Trucchetto: grugnendo ripetete il suo nome…
Non muovetevi durante la fellatio.
Fidatevi, lei fa tutti i movimenti che si possono fare, rilassatevi e lasciate fare e non tenetele la testa a meno che lei non ve lo chieda.
I film porno no fanno testo.
I film porno non insegnano a fare buon sesso, non rappresentano un esempio.
Non fatela cavalcare senza galoppare.
Chiederle di stare sopra è ok. Stare sotto grugnendo mentre lei sta facendo tutto il lavoro è da sfigati. Accarezzatela, così lei non si sentirà sola. E ogni tanto fatela riposare.
Non cercare di penetrarla nell’ano e pretendere di farlo passare per un incidente.
Domandalo prima e non pensare che essere ubriachi rappresenti una scusa.
Trucchetto: se lo fate procuratevi del lubrificante di qualità e fatelo lentamente, e se lei vi chede di fermarvi perché le fa male, fermatevi immediatamente.
Non fare fotografie.
Quando un uomo fa la domanda “posso farti una foto” lei capirà “…da mostrare in giro ai miei amici”. Se proprio, fatele custodire a lei.
L'immaginazione conta eccome.
L’immaginazione è qualsiasi cosa: da disegnare sul suo bel sedere o sulla schiena, leccarle il miele sulla pelle, frutta, vegetali, ghiaccio, tutto quello che vi viene in mente. Cera bollente e vernici permanenti non sono permessi.
Non sbattere il proprio stomaco sul suo.
Non c’è suono meno erotico ed eccitante. Come una gara di pernacchie.
Non farle prendere delle pose stupide.
Se lei pretende di fare yoga avanzato a letto va bene ma a meno che non siate a letto con una contorsionista, non siate troppo ambiziosi. Domandatevi cosa volete, fare sesso o slogarvi un braccio.
Non cercarle la prostata.
Leggete attentamente: La stimolazione anale va bene per l’uomo perché ha la prostata. Le donne no.
Morsi d’amore.
Sono molto erotici se fatti sul retro del collo o sulle spalle, ai lati del collo piccoli morsi leggeri, ma con attenzione. Poche donne vogliono indossare foulards o sciarpe per una settimana.
Non urlare istruzioni.
Non incoraggiate ad alta voce come se foste un allenatore con il megafono. Non è un torneo di canottaggio.
Non parlare sporco.
Vi fa sembrare un pervertito che chiama una linea erotica. Se le piacciono le parolacce, ve lo fa sapere. Punto.
Preoccupatevi del fatto che venga o meno.
Avete da finire il lavoro. Provateci fino alla finee e finchè non avete ottenuto il risultato, lei fara lo stesso per voi.
Non schiacciarla.
Gli uomini pesano generalmente più delle donne, così state attenti se state sopra di lei e lei sta diventando blu.
Non ringraziarla.
Non ringraziatela mai per aver fatto sesso con voi.
Stare zitti è sbagliato
Falla sentire bellissima
È (quasi) tutto.
Non intrappolatevi, non intrappolatela.
Se avete poca destrezza con l’intimo e come toglierlo, se non sapete come spogliarla, non preoccupatevi. Chiedetegli semplicemente di togliersi quelle cose da sola.
Il preservativo.
Il preservativo è una vostra responsabilità. Voi li usate, voi li portate.
Attacco alla clitoride!
La pressione diretta è abbastanza spiacevole, così girateci intorno con le dita, non è un pulsante di accensione.
Non esistono pause.
Le donne al contrario degli uomini non ricominciano dallo stesso punto allo stesso modo, si smontano molto in fretta. Se vi fermate, la loro libido precipita. Se non potete farla sparire, andate avanti a tutti i costi.
Spogliatela come se fosse un regalo.
Le donne odiano apparire stupide, quindi non fatele sembrare stupide lasciandole nude a metà con un maglione impigliato sopra la testa. Pensate che state scartando un regalo elegante e non un giocattolo per bambini.
Occhio alle mutande!
Accarezzarla sotto i pantaloni gentilmente è sexy, incasinarle le mutande no.
Finitela con l’ossessione della Vagina.
Se la maggior parte di voi riesce a trovare il clitoride senza una mappa, tanti di voi sono ancora convinti che tutto stia dentro la vagina. Così nel momento stesso in cui la vostra mano scende non riuscitee a resistere alla tentazione di infilarvi subito dentro. Non è sbagliato, in linea di principio, ma se non ci fate attenzione potete anche dare fastidio. È meglio concentrarsi sulla sua clitoride e la parte esterna della vagina prima e poi, far scivolare leggermente e con dolcezza un dito all’interno della vagina e vedere se le piace.
Trucchetto: Succhiatevi () Infilatevi un il dito che volete infilare nella vagina in bocca (vostra o sua non importa), facendo in modo che lei vi guardi (si ecciterà ancor di più)…
Non massaggiatela troppo rudemente.
La vostra intenzione deve essere quella di massaggiarla in modo sensuale, rilassante per estasiarla. Mani e dita sono ok, ginocchia e gomiti no.
Spogliarsi prima del tempo.
Evitate di spogliarvi troppo presto, non forzate le cose, finchè lei non mostra che i tuoi vestiti sono di troppo.
Non preoccuparvi delle dimensioni del vostro pene.
È il moto dell’oceano che conta non la dimensione di un’onda. Quindi dateci sotto. Un pene enorme senza tecnica è solo un grosso zucchino.
Tenete i pantaloni fino all’ultimo (togliervi i pantaloni).
Un uomo in mutande e calzini fa schifo. Tuttavia ricordatevi di togliervi subito i calzini.
Non andare troppo veloce.
Quando avverrà la penetrazione, la cosa peggiore che possiate fare è quella di pompare come una turbina industriale. Lei si potrebbe sentire una catena di montaggio obsoleta di fronte alla vostra tecnologia. Andate lentamente, con dei colpi diritti, regolari e puliti, con decisione ma con lentezza.
Non andare troppo a fondo.
Se spingete troppo a fondo lei non sentirà piacere ma al contrario lei si sentirà come se avesse cavalcato per due settimane, in pochi secondi.
Non venire subito.
La paura di tutti voi (non la mia però). A ragione. Se sparate prima di vedere il bianco dei loro occhi, assicuratevi di avere un piano di riserva per assicurarle piacere.
Il gioco è bello finchè dura (appastanza) poco.
Potrebbe sembravi che pompare per un’ora senza pausa sia un segno di grande valore sessuale, ma per lei è più un segno di una vagina indolenzita.
Non domandarle se è venuta.
Se non lo sapete riconoscere, non domandatelo. Molte donne faanno casino ma non è un segno. Se per lei è importante te lo farà capire.
Il sesso orale va fatto delicatamente ma non troppo.
Non comportatevi come un grosso gatto con una grossa tazza di latte.
Va usata tutta la bocca, lingua e bocca, concentratevi ssu una rotazione delicata della lingua e delle labbra sualla sua clitoride.
Non spingetele la testa verso il basso.
Voi persistete a fare questa cosa fino a che il suo sguardo non incontra quello del vostro pene. Sperando così di facilitarvi un bel pompino. Tutte le donne odiano questa forzatura. È poco lontano da quello che può essere essere trascinata per i capelli fuori da una caverna. Se volete che lei usi la lingua, usate la vostra…
Avertirla prima di venirle in bocca.
Lo sperma sa di acqua salata e bianco d’uovo. Non tutti lo apprezzano. Quando vi sta facendo un pompino avvertitela, lei si regolerà…
Trucchetto: grugnendo ripetete il suo nome…
Non muovetevi durante la fellatio.
Fidatevi, lei fa tutti i movimenti che si possono fare, rilassatevi e lasciate fare e non tenetele la testa a meno che lei non ve lo chieda.
I film porno no fanno testo.
I film porno non insegnano a fare buon sesso, non rappresentano un esempio.
Non fatela cavalcare senza galoppare.
Chiederle di stare sopra è ok. Stare sotto grugnendo mentre lei sta facendo tutto il lavoro è da sfigati. Accarezzatela, così lei non si sentirà sola. E ogni tanto fatela riposare.
Non cercare di penetrarla nell’ano e pretendere di farlo passare per un incidente.
Domandalo prima e non pensare che essere ubriachi rappresenti una scusa.
Trucchetto: se lo fate procuratevi del lubrificante di qualità e fatelo lentamente, e se lei vi chede di fermarvi perché le fa male, fermatevi immediatamente.
Non fare fotografie.
Quando un uomo fa la domanda “posso farti una foto” lei capirà “…da mostrare in giro ai miei amici”. Se proprio, fatele custodire a lei.
L'immaginazione conta eccome.
L’immaginazione è qualsiasi cosa: da disegnare sul suo bel sedere o sulla schiena, leccarle il miele sulla pelle, frutta, vegetali, ghiaccio, tutto quello che vi viene in mente. Cera bollente e vernici permanenti non sono permessi.
Non sbattere il proprio stomaco sul suo.
Non c’è suono meno erotico ed eccitante. Come una gara di pernacchie.
Non farle prendere delle pose stupide.
Se lei pretende di fare yoga avanzato a letto va bene ma a meno che non siate a letto con una contorsionista, non siate troppo ambiziosi. Domandatevi cosa volete, fare sesso o slogarvi un braccio.
Non cercarle la prostata.
Leggete attentamente: La stimolazione anale va bene per l’uomo perché ha la prostata. Le donne no.
Morsi d’amore.
Sono molto erotici se fatti sul retro del collo o sulle spalle, ai lati del collo piccoli morsi leggeri, ma con attenzione. Poche donne vogliono indossare foulards o sciarpe per una settimana.
Non urlare istruzioni.
Non incoraggiate ad alta voce come se foste un allenatore con il megafono. Non è un torneo di canottaggio.
Non parlare sporco.
Vi fa sembrare un pervertito che chiama una linea erotica. Se le piacciono le parolacce, ve lo fa sapere. Punto.
Preoccupatevi del fatto che venga o meno.
Avete da finire il lavoro. Provateci fino alla finee e finchè non avete ottenuto il risultato, lei fara lo stesso per voi.
Non schiacciarla.
Gli uomini pesano generalmente più delle donne, così state attenti se state sopra di lei e lei sta diventando blu.
Non ringraziarla.
Non ringraziatela mai per aver fatto sesso con voi.
Stare zitti è sbagliato
Falla sentire bellissima
È (quasi) tutto.
Come approcciare ed evitare di andare a vuoto.
Non avete idea di come acchiappare una ragazza che vi piace? Tutte le volte che ne vedete una che vi piace da morire vorreste conoscerla, parlarci, rivederla e immancabilmente, tutte le volte, la paura di essere rifiutato vi paralizza perché non sapete come fare.
Poi magari avete letto qualcosa su internet, trucchetti più o meno efficaci, frasi fatte, cose così, ci avete provato ma… siete stati rifiutati tutte le volte.
Ora non più.
Ecco, Gonzi, quello che dovete fare, semplicemente così come vi spiega il vostro Guru.
Tutte le volte (tutte le volte ripeto) che vedrete una giovane pupattola, attraente, che vorreste conoscere, in un bar, alla stazione, in un club, in una libreria, mettetevi dove possa vedervi, seduti o in piedi non importa (ovviamente nel modo che il vostro Guru vi ha insegnato), cercate un contatto visivo diretto (occhi-occhi) e sorridete leggermente. Se lei risponde al sorriso, avete guadagnato punti, è vostra. Se poi guarda in basso, o arrosisce leggermente, o comunque sembra imbarazzata, aspettate un minuto e guardate se vi cerca ancora in qualche modo o se continua a guardarvi. Aspettate, se lo fa, siete sicuri che vuole conoscervi e che vi darà il permesso di avvicinarvi.
Questo semplice test del contatto visivo ottiene risultati straordinari, non devi esporti, agganciarla. Rispettando quella che è la sua libertà voi ottenete quello che volete, potete approcciare qualsiasi donna senza essere rifiutati.
Poi magari avete letto qualcosa su internet, trucchetti più o meno efficaci, frasi fatte, cose così, ci avete provato ma… siete stati rifiutati tutte le volte.
Ora non più.
Ecco, Gonzi, quello che dovete fare, semplicemente così come vi spiega il vostro Guru.
Tutte le volte (tutte le volte ripeto) che vedrete una giovane pupattola, attraente, che vorreste conoscere, in un bar, alla stazione, in un club, in una libreria, mettetevi dove possa vedervi, seduti o in piedi non importa (ovviamente nel modo che il vostro Guru vi ha insegnato), cercate un contatto visivo diretto (occhi-occhi) e sorridete leggermente. Se lei risponde al sorriso, avete guadagnato punti, è vostra. Se poi guarda in basso, o arrosisce leggermente, o comunque sembra imbarazzata, aspettate un minuto e guardate se vi cerca ancora in qualche modo o se continua a guardarvi. Aspettate, se lo fa, siete sicuri che vuole conoscervi e che vi darà il permesso di avvicinarvi.
Questo semplice test del contatto visivo ottiene risultati straordinari, non devi esporti, agganciarla. Rispettando quella che è la sua libertà voi ottenete quello che volete, potete approcciare qualsiasi donna senza essere rifiutati.
La prima lezione
PRIMA LEZIONE DEL GURU
Un giovane Gonzo, sopraffatto dal desiderio, vide una donna che gli apparve molto attraente. Lei stava semplicemente camminando per strada pensando ai fatti suoi.
"Devo parlarle" si disse il gonzo "devo conoscerla".
Ma il suo corpo non obbediva, e stette lì guardando la ragazza andarsene per la sua strada sentendosi bruciare. Lei se ne era andata e lui si odiava per questo...
Quindi apparve un'altra donna ancor più bella della prima, "devo dirle almeno ciao" si disse il gonzo. Ma ancora il suo corpo era pfermo come una statua e sembrava bruciare ancor più di prima "è fuori dalla mia portata, non verrà mai con uno come me!" E la ragazza continuò per la sua strada...
Quindi ancora una ragazza apparve, più bella delle prime due messe assieme. Questa volta il gonzo si avvicinò e sputacchio un nervosissimo "ciao". Lei rispose sorridendo, disponibile alla conoscenza e lo stupido Gonzo le chiese subito il numero di telefono e lei glielo rifiutò. Tuttavia pur avendo fallito, il gonzo si sentì meglio perchè almeno ci aveva provato.
Andiamo, si disse realizzando l'errore del suo percorso.
Il RIFIUTO è migliore della RIMPIANTO.
Ricorda dice il Guru il cambiamento è graduale, prima non vedevi opportunità ora le vedi ovunque intorno ate ma sei troppo esitante per poterle cogliere. Stai lentamente diventando più consapevole.
Cosa vuoi dire, cosa stai dicendo
Quando ti trovi esitante buttati nell'AZIONE, se la vedi, non aspettare, non pensare, non aspettare per il momento giusto o quello perfetto perchè non esiste. Agisci, agisci, agisci!!!
Guru, non posso, non ce la faccio, sono un insicuro, non ho questa confidenza, questa presenza di spirito!
Stai confondendo la CAUSA con l'EFFETTO. La causa della tua natura esitante non è la tua insicurezza.
Tu non hai ottenuto quello che VOLEVI ma quello che DESIDERAVI. Questa è la causa della tua esitazione.
Cosa???
Sei caduto nel circolo vizioso. Esiti perchè non sei abituato a far andare le cose come vuoi e le cose non vanno come vuoi perchè esiti. Vedi quello che vuoi, esiti e le porte delle opportunità si chiudono. Succede ancora e ancora e ancora.
Ogni volta che scegli la mancanza di Azione ti rifiuti un pocco di più, ogni volta di più.
E il Guru continua: È qui che il ciclo dell'esitazione domina, nel tuo mondo dell'esitazione, sacrifichi la tua Mascolinità fino a trasformarti in un completo "Ragazzo Carino", E ti sembra di riuscire a sconfiggere l'esitazione rendendo l'approccio privo di rischi. Quindi cominci con i regalini, la poesia, i fiori finche loro ti leggono nel modo in cui esse ti vogliono leggere. Alla fine, voi le metterete su di un piedistallo e ne diventerete un adoratore.
Se c'è la possibilità fra l'avere meno paura e averne di più, noi scegliamo l'opzione di averne di meno. Durante l'adolescenza, affrontare una ragazza e fallire vi faceva pensare che chiunque via vrebbe preso in giro. Nonostante non fosse vero voi pensavate che lo fosse. Così siete caduti nella trappola del cerchio dell'esitazione.
Ma Guru, cosa posso fare, aiutami, come posso uscire dal cerchio vizioso dell'esitazione.
Gonzo, realizzando una volta per tutte che la scelta dell'Inattività è più paurosa dell'Azione. Non siamo più ragazzini, basta. SIAMO UOMINI. DEVI AVVICINARTI, Per default devi agire. Per quelli che hanno sprecato anni nell'esitaazione
SEMPRE, il rifiuto è meglio del rimpianto!!!!
Un giovane Gonzo, sopraffatto dal desiderio, vide una donna che gli apparve molto attraente. Lei stava semplicemente camminando per strada pensando ai fatti suoi.
"Devo parlarle" si disse il gonzo "devo conoscerla".
Ma il suo corpo non obbediva, e stette lì guardando la ragazza andarsene per la sua strada sentendosi bruciare. Lei se ne era andata e lui si odiava per questo...
Quindi apparve un'altra donna ancor più bella della prima, "devo dirle almeno ciao" si disse il gonzo. Ma ancora il suo corpo era pfermo come una statua e sembrava bruciare ancor più di prima "è fuori dalla mia portata, non verrà mai con uno come me!" E la ragazza continuò per la sua strada...
Quindi ancora una ragazza apparve, più bella delle prime due messe assieme. Questa volta il gonzo si avvicinò e sputacchio un nervosissimo "ciao". Lei rispose sorridendo, disponibile alla conoscenza e lo stupido Gonzo le chiese subito il numero di telefono e lei glielo rifiutò. Tuttavia pur avendo fallito, il gonzo si sentì meglio perchè almeno ci aveva provato.
Andiamo, si disse realizzando l'errore del suo percorso.
Il RIFIUTO è migliore della RIMPIANTO.
Ricorda dice il Guru il cambiamento è graduale, prima non vedevi opportunità ora le vedi ovunque intorno ate ma sei troppo esitante per poterle cogliere. Stai lentamente diventando più consapevole.
Cosa vuoi dire, cosa stai dicendo
Quando ti trovi esitante buttati nell'AZIONE, se la vedi, non aspettare, non pensare, non aspettare per il momento giusto o quello perfetto perchè non esiste. Agisci, agisci, agisci!!!
Guru, non posso, non ce la faccio, sono un insicuro, non ho questa confidenza, questa presenza di spirito!
Stai confondendo la CAUSA con l'EFFETTO. La causa della tua natura esitante non è la tua insicurezza.
Tu non hai ottenuto quello che VOLEVI ma quello che DESIDERAVI. Questa è la causa della tua esitazione.
Cosa???
Sei caduto nel circolo vizioso. Esiti perchè non sei abituato a far andare le cose come vuoi e le cose non vanno come vuoi perchè esiti. Vedi quello che vuoi, esiti e le porte delle opportunità si chiudono. Succede ancora e ancora e ancora.
Ogni volta che scegli la mancanza di Azione ti rifiuti un pocco di più, ogni volta di più.
E il Guru continua: È qui che il ciclo dell'esitazione domina, nel tuo mondo dell'esitazione, sacrifichi la tua Mascolinità fino a trasformarti in un completo "Ragazzo Carino", E ti sembra di riuscire a sconfiggere l'esitazione rendendo l'approccio privo di rischi. Quindi cominci con i regalini, la poesia, i fiori finche loro ti leggono nel modo in cui esse ti vogliono leggere. Alla fine, voi le metterete su di un piedistallo e ne diventerete un adoratore.
Se c'è la possibilità fra l'avere meno paura e averne di più, noi scegliamo l'opzione di averne di meno. Durante l'adolescenza, affrontare una ragazza e fallire vi faceva pensare che chiunque via vrebbe preso in giro. Nonostante non fosse vero voi pensavate che lo fosse. Così siete caduti nella trappola del cerchio dell'esitazione.
Ma Guru, cosa posso fare, aiutami, come posso uscire dal cerchio vizioso dell'esitazione.
Gonzo, realizzando una volta per tutte che la scelta dell'Inattività è più paurosa dell'Azione. Non siamo più ragazzini, basta. SIAMO UOMINI. DEVI AVVICINARTI, Per default devi agire. Per quelli che hanno sprecato anni nell'esitaazione
SEMPRE, il rifiuto è meglio del rimpianto!!!!
Hot Guru - Lezioni di sesso orale.
Hey Gonzo, ho un sacco di rispetto per te e per i tuoi simili a cui piace mangiare la passera perché non è una cosa che tutti fann. Tuttavia molti di voi lo fanno da cani così oggi il vostro Guru su suggerimento di Lady Godiva (la sua compagna di avventure) ti darà qualche suggerimento che ti aiuterà e ti avverto che le donne considerano enormemente coloro che la fanno godere bene con la bocca, una specie di tesoro da non lasciarsi scappare. È perché sono rari quegli uomini e loro lo sanno bene. Diventerete anche popolari tra le sue amiche, perché le donne chiaccherano molto di queste cose.
Molte donne sono sono sempre preoccupate di come appaiono e anche se avrete la più bella e conturbante donna del mondo, potete scommeterci, lei sarà comunque nel dubbio di piacervi o meno. Ditele che è bella, comunque, ditele quali parti del corpo amate di più, ditele qualsiasi cosa e in modo convincente abbastanza da permettervi di scendere giù tra le sue gambe.
Ora fermatevi a guardare, bello no? Non c’è niente al mondo che rende unica una donna come la passera. Per dimensione, colore e forma. Apprezzatene l’unicità e diteglielo, ditele che è speciale anche lì.
Le donne rispondono di più all’amore verbale che a quello fisico specialmente durante il sesso. Ciò significa che più le parleretee più facile sarà farla andare fuori di testa. Così durante tutti i preliminari parlatele. Ora guardate ancora e delicatamente aprite le grandi labbra e guardate le piccole labbra, leccatele se volete. Gentilmente e delicatamente scoprite la clitoride, ogni donna ce l’ha diversa così come voi Gonzi avete cazzi di dimensioni e forme diverse. Non ha nessuna rilevanza per il raggiungimento dell’orgasmo, tutto quello che conta sta sotto la sua pelle.
Assicuratevi che quando toccate la passera con le dita che siano umide, leccatele (facendovi vedere bene da lei) oppure inumiditele con le sue secrezioni. Se sono asciutte possono graffiare o dare fastidio. Il clitoride è estremamente sensibile, aspettate che sia molto eccitata prima di lavorarci, avvicinatevi alla passera molto lentamente, Le donne apprezzano molto più degli uomini l’attesa. L’interno delle cosce è una zona estremamente sensibile e un luogo ideale da doove cominciare l’avvicinamento, leccatela, baciatela, fate disegni con la lingua, avvicinatevi lentamente alla passera e poi ritornate indietro.
Leccate con leggerezza dove le gambe si uniscono alla passera, sfiorate la pelle con la vostra faccia, usate le labbra, a fior di pelle, senza premere. Lei si ecciterà da morire.
Cominciate a baciare le grandi labbra, gentilmente, poi un poco più forte, poi ancora leggermente. Usate la lingua per separare le grandi labbra e apritela, facendo scorrere la lingua su e giu aprendola sempre di più sempre più a fondo, senza fretta.
Allargatele gentilmente le gambe con le mani, ogni cosa con lentezza, senza sforzare.
Fottetela con la lingua ora, letteralmente, lasciando stare la clitoride però, aspettate che sia abbastanza eccitata e poi, quando il clitoride s’indurisce abbastanza, scopritelo e leccatelo, usate la lingua e appoggiatela semplicemente senza spingere, se non riuscite a sentirla leccate la pelle intorno e sopra, cominciate ad eseere più decisi ora, premete un po più forte, più rapidamente con labbra e lingua.
Un trucco è quello di mettere la bocca ad O e tenere il clitoride in bocca, succhiando leggermente e guardate la faccia della vostra bella e la sua reazione.
Se lo può sopportare (perché potrebbe essere troppo forte per lei) cominciate a succhiare più forte, ma seguitela, se solleva il bacino, se si tende nel raggiungimento dell’orgasmo, muovetevi con lei e non contrastatela, tenete la vostra bocca calda e umida sulla sua clitoride. Lei ad un certo punto dirà, non fermarti, non fermarti.
Continuate, non fermatevi, c’è una ragione, la maggior parte di voi Gonzi si ferma (avete presente vi succede la stessa cosa quando ve lo succhiano). NON FERMATEVI, NON LASCIATELA ANDARE DA SOLA!!!
Un’altra cosa può aumentare enormemente il piacere che le date, usare le dita insieme alla lingua, INSIEME, ricordati Gonzo, INSIEME. Le piacerà, vi adorerà.
Oltre alle zone erogene vicine al clitoride, una ragazza ha altre zone estremamente sensibili… la parete superiore interna della vagina, essendo il vostro pene lontano per ora dalla zona il lavoro dovranno farlo le dita.
2 dita, non una ne tre, assicuratevi che siano ben bagnate (vedi sopra), fatele scivolare dentro, lentamente prima e poi più rapidamente, aritmicamente (il ritmo è fondamentale) Accelerate quando lei accellera, fate attenzione alla sua respirazione, lei vi fara sapere cosa come e quando farlo. Se gli succhiate il clitoride e la potete con le dita allo stesso tempo le starete dando più sensazioni di quante ne potreste dare in nessuna altro modo e questo diventa un sistema per interpretare le sue reazioni.
Ogni donna è unica, potreste trovare quella con i capezzoli che s’iduriscono quand’è eccittata o solamente quando sta per avere un orgasmo. Potrebbe arrossire o cominciare a tremare. Riconoscete questi sintomi e …
La lezione continua.
Molte donne sono sono sempre preoccupate di come appaiono e anche se avrete la più bella e conturbante donna del mondo, potete scommeterci, lei sarà comunque nel dubbio di piacervi o meno. Ditele che è bella, comunque, ditele quali parti del corpo amate di più, ditele qualsiasi cosa e in modo convincente abbastanza da permettervi di scendere giù tra le sue gambe.
Ora fermatevi a guardare, bello no? Non c’è niente al mondo che rende unica una donna come la passera. Per dimensione, colore e forma. Apprezzatene l’unicità e diteglielo, ditele che è speciale anche lì.
Le donne rispondono di più all’amore verbale che a quello fisico specialmente durante il sesso. Ciò significa che più le parleretee più facile sarà farla andare fuori di testa. Così durante tutti i preliminari parlatele. Ora guardate ancora e delicatamente aprite le grandi labbra e guardate le piccole labbra, leccatele se volete. Gentilmente e delicatamente scoprite la clitoride, ogni donna ce l’ha diversa così come voi Gonzi avete cazzi di dimensioni e forme diverse. Non ha nessuna rilevanza per il raggiungimento dell’orgasmo, tutto quello che conta sta sotto la sua pelle.
Assicuratevi che quando toccate la passera con le dita che siano umide, leccatele (facendovi vedere bene da lei) oppure inumiditele con le sue secrezioni. Se sono asciutte possono graffiare o dare fastidio. Il clitoride è estremamente sensibile, aspettate che sia molto eccitata prima di lavorarci, avvicinatevi alla passera molto lentamente, Le donne apprezzano molto più degli uomini l’attesa. L’interno delle cosce è una zona estremamente sensibile e un luogo ideale da doove cominciare l’avvicinamento, leccatela, baciatela, fate disegni con la lingua, avvicinatevi lentamente alla passera e poi ritornate indietro.
Leccate con leggerezza dove le gambe si uniscono alla passera, sfiorate la pelle con la vostra faccia, usate le labbra, a fior di pelle, senza premere. Lei si ecciterà da morire.
Cominciate a baciare le grandi labbra, gentilmente, poi un poco più forte, poi ancora leggermente. Usate la lingua per separare le grandi labbra e apritela, facendo scorrere la lingua su e giu aprendola sempre di più sempre più a fondo, senza fretta.
Allargatele gentilmente le gambe con le mani, ogni cosa con lentezza, senza sforzare.
Fottetela con la lingua ora, letteralmente, lasciando stare la clitoride però, aspettate che sia abbastanza eccitata e poi, quando il clitoride s’indurisce abbastanza, scopritelo e leccatelo, usate la lingua e appoggiatela semplicemente senza spingere, se non riuscite a sentirla leccate la pelle intorno e sopra, cominciate ad eseere più decisi ora, premete un po più forte, più rapidamente con labbra e lingua.
Un trucco è quello di mettere la bocca ad O e tenere il clitoride in bocca, succhiando leggermente e guardate la faccia della vostra bella e la sua reazione.
Se lo può sopportare (perché potrebbe essere troppo forte per lei) cominciate a succhiare più forte, ma seguitela, se solleva il bacino, se si tende nel raggiungimento dell’orgasmo, muovetevi con lei e non contrastatela, tenete la vostra bocca calda e umida sulla sua clitoride. Lei ad un certo punto dirà, non fermarti, non fermarti.
Continuate, non fermatevi, c’è una ragione, la maggior parte di voi Gonzi si ferma (avete presente vi succede la stessa cosa quando ve lo succhiano). NON FERMATEVI, NON LASCIATELA ANDARE DA SOLA!!!
Un’altra cosa può aumentare enormemente il piacere che le date, usare le dita insieme alla lingua, INSIEME, ricordati Gonzo, INSIEME. Le piacerà, vi adorerà.
Oltre alle zone erogene vicine al clitoride, una ragazza ha altre zone estremamente sensibili… la parete superiore interna della vagina, essendo il vostro pene lontano per ora dalla zona il lavoro dovranno farlo le dita.
2 dita, non una ne tre, assicuratevi che siano ben bagnate (vedi sopra), fatele scivolare dentro, lentamente prima e poi più rapidamente, aritmicamente (il ritmo è fondamentale) Accelerate quando lei accellera, fate attenzione alla sua respirazione, lei vi fara sapere cosa come e quando farlo. Se gli succhiate il clitoride e la potete con le dita allo stesso tempo le starete dando più sensazioni di quante ne potreste dare in nessuna altro modo e questo diventa un sistema per interpretare le sue reazioni.
Ogni donna è unica, potreste trovare quella con i capezzoli che s’iduriscono quand’è eccittata o solamente quando sta per avere un orgasmo. Potrebbe arrossire o cominciare a tremare. Riconoscete questi sintomi e …
La lezione continua.
Un appuntamento alla grande.
Il Guru vi racconta la sua storia.
Il Guru una volta era un Gonzo, proprio come te, non era un granchè nel conoscere le ragazze, nei bar o nei luoghi pubblici soprattutto, perché soffriva di una sindrome comune a tanti Gonzi: faccio fatica a parlare con gli estranei e sono intimidito dalle belle ragazze. Mi faccio un sacco di storie su quanto le ragazze lo trovassero ripugnante.
Così, per riuscire ad avere almeno un appuntamento, il Gonzo decise di cambiare registro e andare online. Chattando il Gonzo riuscì ad ottenere 20, 30 appuntamenti in qualche mese, anche uno al giorno, addirittura 2 nello stesso giorno. Belle o brutte, magre o grasse, intelligenti o stupide tutte queste donne insegnarono al Gonzo che socializzare è facile e che le donne non sono degli animali così esotici e strani come sembrano, sono come i ragazzi e hanno le stesse speranze, paure e aspettative.
Alcuni appuntamenti furono buoni altri disastrosi. Alcuni solo per una volta, altri ripetuti. Alcune ragazze erano attratte da me, altre invece si negarono a sucessive richeste di appuntamento.
Perché il Guru ti ha raccontato questa storia Gonzo?
Perché è l’esperienza fatta che gli permette di insegnarti quanto viene.
Sconfitta la paura agisci sempre come se avessi un sacco di cose da fare e che stanno accadendo nella tua vita, non mostrare che sei disperato, dimostra che sei un ragazzo felice di quello che è e che le ragazze dovrebbero considerare una fortuna averti come compagno. Le ragazze adorano le sfide, così è chiaro che tu devi sembrare interessato ma sempre solo a metà.
Molte cose ti aiuteranno Gonzo, vestirti decentemente e con originalità ed eleganza e tutto quello che concorre a renderti esteticamente al meglio.
Ricorda Gonzo, non apparire sempre disponibile, il Guru ti garantisce che perderanno presto interesse, non rappresenterai più una sfida e ti prenderai un calcio nel culo. Il Guru vi assicura che le ragazze vogliono istintivamente quello che non possono avere.
Il Guru ha verificato questa teoria , il punto che le ragazze costantemente considirino più attraente un ragazzo che ha già una fidanzata o è sposato o è insieme ad altre donne. Nel momento in cui una ragazza sa che non hai una fidanzata il suo interesse precipita. È una fregatura, un circolo vizioso, ma pensate a James Bond, agite come lui, anche se non lo siete.
Il Guru quindi vi dice:
Comporatetivi da gentiluomini vissuti, consumati. Lasciate perdere gli eccessi da cattivo ragazzo ma apparite come se foste un osso duro.
Vestitevi sempre nel modo migliore, giacca, camicia aperta e jeans fanno miracoli molto più di una felpa all’ultima moda.
Costruitevi uno stile, le donne vogliono uomini non ragazzini.
Devi apparire interessato a lei, ma solo a metà. Agisci come se lei fosse solo una delle tante e stai solo mettendola alla prova.
No apparire mai disperato.
Concentrati su di lei ed ascoltala, fai domande aperte, le ragazze parlerebbero in eterno di se stesse. Annuisci spesso e di “veramente?”.
Paga sempre i conti, da gentiluomo, consideralo un investimento.
Mantieni sempre lo sguardo sul suo.
Fissale la bocca quando parla.
Sii sempre preparato, le donne ammano le cose specifiche mai generiche. TU sai cosa fare, dove andare…
Pianifica.
Tieniti sempre un piano B di emergenza se qualcosa va storto, le donne apprezzanno molto l’uomo preparato.
Rassicurala sempre che il tempo che hai passato con lei è stato bello, che ti piacerebbe rivederla e concludil’appuntamento prima del previsto. La farà andare in confusione e immaginare che avete altre ragazze. Appellati al suo spirito competitivo.
Anche se sei stracotto, non pensare di aver vinto, ricorda James Bond, se ne vale la pena ci sarà l’occasione di andare oltre, aspetta, aspetta il premio arriverà...
Aspetta alcuni giorni prima di richiamarla, mai il giorno dopo! A meno che non abbiate fatto del sesso. Tu hai la tua vita da mandare avanti, potresti addirittura essere con un’altra, il suo interesse per te esploderà.
Quando chiami, cerca di lasciarle un messaggio, semplice, carino, non invasivo… il tipo di messaggio che lascerebbe un ragazzo non disperato che ha un sacco di ragazze.
Sii deciso, le donne odiano prendere decisioni, saranno felici di seguirti dove le condurrete.
Sii uomo perchè sei un uomo!
Il Guru una volta era un Gonzo, proprio come te, non era un granchè nel conoscere le ragazze, nei bar o nei luoghi pubblici soprattutto, perché soffriva di una sindrome comune a tanti Gonzi: faccio fatica a parlare con gli estranei e sono intimidito dalle belle ragazze. Mi faccio un sacco di storie su quanto le ragazze lo trovassero ripugnante.
Così, per riuscire ad avere almeno un appuntamento, il Gonzo decise di cambiare registro e andare online. Chattando il Gonzo riuscì ad ottenere 20, 30 appuntamenti in qualche mese, anche uno al giorno, addirittura 2 nello stesso giorno. Belle o brutte, magre o grasse, intelligenti o stupide tutte queste donne insegnarono al Gonzo che socializzare è facile e che le donne non sono degli animali così esotici e strani come sembrano, sono come i ragazzi e hanno le stesse speranze, paure e aspettative.
Alcuni appuntamenti furono buoni altri disastrosi. Alcuni solo per una volta, altri ripetuti. Alcune ragazze erano attratte da me, altre invece si negarono a sucessive richeste di appuntamento.
Perché il Guru ti ha raccontato questa storia Gonzo?
Perché è l’esperienza fatta che gli permette di insegnarti quanto viene.
Sconfitta la paura agisci sempre come se avessi un sacco di cose da fare e che stanno accadendo nella tua vita, non mostrare che sei disperato, dimostra che sei un ragazzo felice di quello che è e che le ragazze dovrebbero considerare una fortuna averti come compagno. Le ragazze adorano le sfide, così è chiaro che tu devi sembrare interessato ma sempre solo a metà.
Molte cose ti aiuteranno Gonzo, vestirti decentemente e con originalità ed eleganza e tutto quello che concorre a renderti esteticamente al meglio.
Ricorda Gonzo, non apparire sempre disponibile, il Guru ti garantisce che perderanno presto interesse, non rappresenterai più una sfida e ti prenderai un calcio nel culo. Il Guru vi assicura che le ragazze vogliono istintivamente quello che non possono avere.
Il Guru ha verificato questa teoria , il punto che le ragazze costantemente considirino più attraente un ragazzo che ha già una fidanzata o è sposato o è insieme ad altre donne. Nel momento in cui una ragazza sa che non hai una fidanzata il suo interesse precipita. È una fregatura, un circolo vizioso, ma pensate a James Bond, agite come lui, anche se non lo siete.
Il Guru quindi vi dice:
Comporatetivi da gentiluomini vissuti, consumati. Lasciate perdere gli eccessi da cattivo ragazzo ma apparite come se foste un osso duro.
Vestitevi sempre nel modo migliore, giacca, camicia aperta e jeans fanno miracoli molto più di una felpa all’ultima moda.
Costruitevi uno stile, le donne vogliono uomini non ragazzini.
Devi apparire interessato a lei, ma solo a metà. Agisci come se lei fosse solo una delle tante e stai solo mettendola alla prova.
No apparire mai disperato.
Concentrati su di lei ed ascoltala, fai domande aperte, le ragazze parlerebbero in eterno di se stesse. Annuisci spesso e di “veramente?”.
Paga sempre i conti, da gentiluomo, consideralo un investimento.
Mantieni sempre lo sguardo sul suo.
Fissale la bocca quando parla.
Sii sempre preparato, le donne ammano le cose specifiche mai generiche. TU sai cosa fare, dove andare…
Pianifica.
Tieniti sempre un piano B di emergenza se qualcosa va storto, le donne apprezzanno molto l’uomo preparato.
Rassicurala sempre che il tempo che hai passato con lei è stato bello, che ti piacerebbe rivederla e concludil’appuntamento prima del previsto. La farà andare in confusione e immaginare che avete altre ragazze. Appellati al suo spirito competitivo.
Anche se sei stracotto, non pensare di aver vinto, ricorda James Bond, se ne vale la pena ci sarà l’occasione di andare oltre, aspetta, aspetta il premio arriverà...
Aspetta alcuni giorni prima di richiamarla, mai il giorno dopo! A meno che non abbiate fatto del sesso. Tu hai la tua vita da mandare avanti, potresti addirittura essere con un’altra, il suo interesse per te esploderà.
Quando chiami, cerca di lasciarle un messaggio, semplice, carino, non invasivo… il tipo di messaggio che lascerebbe un ragazzo non disperato che ha un sacco di ragazze.
Sii deciso, le donne odiano prendere decisioni, saranno felici di seguirti dove le condurrete.
Sii uomo perchè sei un uomo!
Sconfiggere la paura.
Era la più bella ragazza che avevi mai visto, discepolo, Capelli stupendi, pelle da favola. Saresti stato il ragazzo più fortunato del mondo se l’avessi avuta tra le tue braccia ma…
Senti il panico che comincia a stringerti lo stomaco.
Sai con certezza che anche se avessi le palle per avvicinarla non sapresti assolutamente cosa dire. Ti senti così nervoso e spaventato che se fossi in lei e ti si avvicinassi uno come te lo prenderesti a calci in culo. Così stai lì impalato finchè lei se ne va.
Ti sembra una situazione familiare? Se sì il Guru è qui per aiutarti.
La prima cosa da fare, quello che devi realizzare èd che tutti i ragazzi diventano nervosi quando si avvicinano ad una ragazza. È chiaro come il sole. Ma cos’è che differenzia il Guru da te?
Qual è quella cosa che ti permette di riuscire o fallire?
Cosa fai della tua paura.
Molti ragazzi si paralizzano, a volte non solo per le donne ma anche in altre situazioni, ed è il motivo per cui molti non riescono ad ottenere i successi che dovrebbero.
Per prima cosa, cerca di capire da dove nasce la paura. Il problema è dentro di te, non con le ragazze.
Se pensi al rifiuto, cioè affronti l’approccio condizionato hai già ottenuto il rifiuto.
Prova per prima cosa ad affrontare la cosa senza aspettative, senza obiettivi.
Anche il Guru vaveva lo stesso problema, era incline ad essere introverso.
Così per sconfiggere e superare la mia timidezza ho forzato me stesso a chiacchierare con chiunque mi capitasse, non importa con chi, belle ragazze, cessi, ciccione, vecchi, uomini, bambini… chiunque.
Parlando di argomenti neutri, niente a che vedere con sedurre ragazze.
Il risultato è stato quello di diventare veramente bravo ad avvicinarmi a chiunque senza difficoltà.
Così comunque il Guru fece l’errore di pensare che se era tanto bravo a parlare con le persone ed era riuscito a diventare un estroverso allora perché dovevo perdere tempo nel parlare con tutti ma solo con le gnocche.
Così, cominciai a limitare le persone con cui parlavo e la mia ansia ricomparve. Era come se non avessi mai fatto tutto quell’allenamento e che tutto quello che avevo imparato fosse scomparso.
Così il Guru realizzò che era diventato un estroverso dipendente, perché avevo pensieri del tipo “devo sedurre per forza con quella ragazza…” prima ancora di dire ciao e così bang… tutto da capo.
Ecco una cosa che il tuo Guru vuole che tu faccia, ovunque tu vada parla con tre persone, ma fallo solo per praticare. Non sul serio.
E proprio perché è solo per fare pratica, non limitarti a parlare solo con le gnocche. In generale, ho riscontrato che le persone più grandi (maschi e femmine) e ciccione sono quelle più facili.
Se ti può aiutare, stabilisci anche un tempo limite per le tue integrazioni di pratica, come se uscissi dalla conversazione dopo 30 secondi, del tipo “Bene, sto cercando amici, è stato bello chiacchierare con te” e quindi andartene senza preoccuparti.
Solo una volta che hai fatto pratica e ti sei “riscaldato” affronta le ragazze carine. E fallo senza alcun obiettivo sessuale. Del tipo, se una ragazza ti passa vicino dì semplicemente “hey, ho bisogno di un rapido parere femminile su…” (quindi chiedi qualcosa che genuinamente ti interessa sapere da una donna).
Ricorda, svuota la mente e non avere aspettative. Così non importa se la ragazza risponde duramente.
Infatti, quando raggiungi il punto in cui hai parlato con un sacco di ragazze diverse, ti accorgerai che una risposta negativa o dura da parte loro non significa assolutamente nulla. Devi avere un atteggiamento del tipo “ah, che originale… ho conosciuto centinaia di donne che mi hanno dato la medesima risposta, ha ha”.
Sono stato rifiutato centinaia di volte, addirittura con un “va via!” prima ancora di spiaccicare la prima parola.
Così, basta che ti guardi indietro e pensi a tutto con un bel sorriso sulle labbra.
Il Guru dice che più ti avvicinerai alle persone più raggiungerai un livello in cui noterai che le persone agiscono bene o male nello stesso modo, prevedibile e ti accorgerai che l’ansia che ti paralizzava è una stupidaggine vera e propira.
Il Guru ti dice, pensa alla costruzione di una casa. Un mattone, del cemento, uno alla volta. Mattone, cemento, mattone, cemento. Ci vuole un bel po’ ma il muro sale, e alla fine verrà su tutto e il lavoro più duro sarà fatto.
Per fare della pscicologia “essere nervoso” non esiste come stato, diventare nervosi non è come prendere un virus e ammalarsi.
Il nervosismo, l’ansia vengono da dentro, ha semplicemente dei processi mentali, ti dici delle cose del tipo “mi rifiuterà” e ti rifiuterà. Senti tensione nel tuo corpo e …
Quello che serve per per interrompere questo processo è identificarlo per quello che è.
Identifica i tuoi pensieri negativi e cambiali, invece di pensare “Santo cielo, questa ragazza farà la stronza perché non gli interessa quello che dico” pensa piuttosto “È grandioso che io riesca ad avvicinarmi e parlare con questa tipa, perché anche se mi rifiutasse, significherà che non ne valeva la pena ma sono ad un passo dalla ragazza dei miei sogni”.
Nota i punti in cui il tuo corpo si mette in tensione, e rilassa i muscoli in queste aree. Se contrai spalle o faccia, rilassa faccia e spalle.
Il Guru quindi ti dice:
1 – Sii socievole per il fatto di essere socievole, punto e basta. Nient’altro.
2 – Ricordati che l’unico modo per sconfiggere la paura e fare le cose che ti spaventano, Più lo farai, più facile sarà, e il tuo atteggiamento sarà “eccomi qua, fatto, non era granchè difficile!”.
3 – Riconosci i tuoi pensieri negativi e sforzati ti rimpiazzarli con pensieri positivi.
4 – Rilassa il corpo insieme alla mente.
Senti il panico che comincia a stringerti lo stomaco.
Sai con certezza che anche se avessi le palle per avvicinarla non sapresti assolutamente cosa dire. Ti senti così nervoso e spaventato che se fossi in lei e ti si avvicinassi uno come te lo prenderesti a calci in culo. Così stai lì impalato finchè lei se ne va.
Ti sembra una situazione familiare? Se sì il Guru è qui per aiutarti.
La prima cosa da fare, quello che devi realizzare èd che tutti i ragazzi diventano nervosi quando si avvicinano ad una ragazza. È chiaro come il sole. Ma cos’è che differenzia il Guru da te?
Qual è quella cosa che ti permette di riuscire o fallire?
Cosa fai della tua paura.
Molti ragazzi si paralizzano, a volte non solo per le donne ma anche in altre situazioni, ed è il motivo per cui molti non riescono ad ottenere i successi che dovrebbero.
Per prima cosa, cerca di capire da dove nasce la paura. Il problema è dentro di te, non con le ragazze.
Se pensi al rifiuto, cioè affronti l’approccio condizionato hai già ottenuto il rifiuto.
Prova per prima cosa ad affrontare la cosa senza aspettative, senza obiettivi.
Anche il Guru vaveva lo stesso problema, era incline ad essere introverso.
Così per sconfiggere e superare la mia timidezza ho forzato me stesso a chiacchierare con chiunque mi capitasse, non importa con chi, belle ragazze, cessi, ciccione, vecchi, uomini, bambini… chiunque.
Parlando di argomenti neutri, niente a che vedere con sedurre ragazze.
Il risultato è stato quello di diventare veramente bravo ad avvicinarmi a chiunque senza difficoltà.
Così comunque il Guru fece l’errore di pensare che se era tanto bravo a parlare con le persone ed era riuscito a diventare un estroverso allora perché dovevo perdere tempo nel parlare con tutti ma solo con le gnocche.
Così, cominciai a limitare le persone con cui parlavo e la mia ansia ricomparve. Era come se non avessi mai fatto tutto quell’allenamento e che tutto quello che avevo imparato fosse scomparso.
Così il Guru realizzò che era diventato un estroverso dipendente, perché avevo pensieri del tipo “devo sedurre per forza con quella ragazza…” prima ancora di dire ciao e così bang… tutto da capo.
Ecco una cosa che il tuo Guru vuole che tu faccia, ovunque tu vada parla con tre persone, ma fallo solo per praticare. Non sul serio.
E proprio perché è solo per fare pratica, non limitarti a parlare solo con le gnocche. In generale, ho riscontrato che le persone più grandi (maschi e femmine) e ciccione sono quelle più facili.
Se ti può aiutare, stabilisci anche un tempo limite per le tue integrazioni di pratica, come se uscissi dalla conversazione dopo 30 secondi, del tipo “Bene, sto cercando amici, è stato bello chiacchierare con te” e quindi andartene senza preoccuparti.
Solo una volta che hai fatto pratica e ti sei “riscaldato” affronta le ragazze carine. E fallo senza alcun obiettivo sessuale. Del tipo, se una ragazza ti passa vicino dì semplicemente “hey, ho bisogno di un rapido parere femminile su…” (quindi chiedi qualcosa che genuinamente ti interessa sapere da una donna).
Ricorda, svuota la mente e non avere aspettative. Così non importa se la ragazza risponde duramente.
Infatti, quando raggiungi il punto in cui hai parlato con un sacco di ragazze diverse, ti accorgerai che una risposta negativa o dura da parte loro non significa assolutamente nulla. Devi avere un atteggiamento del tipo “ah, che originale… ho conosciuto centinaia di donne che mi hanno dato la medesima risposta, ha ha”.
Sono stato rifiutato centinaia di volte, addirittura con un “va via!” prima ancora di spiaccicare la prima parola.
Così, basta che ti guardi indietro e pensi a tutto con un bel sorriso sulle labbra.
Il Guru dice che più ti avvicinerai alle persone più raggiungerai un livello in cui noterai che le persone agiscono bene o male nello stesso modo, prevedibile e ti accorgerai che l’ansia che ti paralizzava è una stupidaggine vera e propira.
Il Guru ti dice, pensa alla costruzione di una casa. Un mattone, del cemento, uno alla volta. Mattone, cemento, mattone, cemento. Ci vuole un bel po’ ma il muro sale, e alla fine verrà su tutto e il lavoro più duro sarà fatto.
Per fare della pscicologia “essere nervoso” non esiste come stato, diventare nervosi non è come prendere un virus e ammalarsi.
Il nervosismo, l’ansia vengono da dentro, ha semplicemente dei processi mentali, ti dici delle cose del tipo “mi rifiuterà” e ti rifiuterà. Senti tensione nel tuo corpo e …
Quello che serve per per interrompere questo processo è identificarlo per quello che è.
Identifica i tuoi pensieri negativi e cambiali, invece di pensare “Santo cielo, questa ragazza farà la stronza perché non gli interessa quello che dico” pensa piuttosto “È grandioso che io riesca ad avvicinarmi e parlare con questa tipa, perché anche se mi rifiutasse, significherà che non ne valeva la pena ma sono ad un passo dalla ragazza dei miei sogni”.
Nota i punti in cui il tuo corpo si mette in tensione, e rilassa i muscoli in queste aree. Se contrai spalle o faccia, rilassa faccia e spalle.
Il Guru quindi ti dice:
1 – Sii socievole per il fatto di essere socievole, punto e basta. Nient’altro.
2 – Ricordati che l’unico modo per sconfiggere la paura e fare le cose che ti spaventano, Più lo farai, più facile sarà, e il tuo atteggiamento sarà “eccomi qua, fatto, non era granchè difficile!”.
3 – Riconosci i tuoi pensieri negativi e sforzati ti rimpiazzarli con pensieri positivi.
4 – Rilassa il corpo insieme alla mente.
Ti racconto una storia.
Ad alcuni viene naturale, altri passano attraverso una lunga serie di scontri, bruciature, rifiuti e terrificanti relazioni prima di riuscire a capire che è il loro desiderio che li fotte e che li fa agire senza logica.
La maggior parte degli uomini è convinta di essere dei maestri del romanticismo e della seduzione. Venendo qui, affidandoti al Guru sei sulla buona strada per diventare un Don Giovanni, presto le donne vibreranno di passione in vostra presenza. Se seriamente avete deciso di educare voi stessi, il Guru sta per cambiare la vostra vita.
LE 15 LEZIONI
Il gonzo giovane e speranzoso si dice, è arrivato il momento di trovarmi una ragazza. Questa nuova sfida sembra essere eccitantee allo stesso tempo spaventosa..
Il Gonzo realizza che il successo non arrivaerà se non dopo molti fallimenti, se solo ci fosse la via per sconfiggere la paura e andare avanti!!!
E ora, per magia ecco il Guru.
Il gonzo ammutolito ascolta il Guru.
Il Guru dice "ti guiderò. Il batticuore costante, la solitudine, quella brutta sensazione di non avere il controllo spariranno, seguimi e ti mostrerò tutte quelle cose che devono essere imparate!"
O Guru, risponde il Gonzo piagnucolando, non sarebbe meglio gettarmi all'assalto anche in errore, non è forse l'errare la strada per il successo?
Il Guru risponde: NO, il vostro cuore non ha bisogno di essere squartato per imparare la via della luce. "La sapienza del Guru insegna gentilmente, l'errore invece in modo brutale"
Il Gonzo domanda "Guru, qual'è la prima lezione?"
Il Guru dice "Seguimi e guarda"
La maggior parte degli uomini è convinta di essere dei maestri del romanticismo e della seduzione. Venendo qui, affidandoti al Guru sei sulla buona strada per diventare un Don Giovanni, presto le donne vibreranno di passione in vostra presenza. Se seriamente avete deciso di educare voi stessi, il Guru sta per cambiare la vostra vita.
LE 15 LEZIONI
Il gonzo giovane e speranzoso si dice, è arrivato il momento di trovarmi una ragazza. Questa nuova sfida sembra essere eccitantee allo stesso tempo spaventosa..
Il Gonzo realizza che il successo non arrivaerà se non dopo molti fallimenti, se solo ci fosse la via per sconfiggere la paura e andare avanti!!!
E ora, per magia ecco il Guru.
Il gonzo ammutolito ascolta il Guru.
Il Guru dice "ti guiderò. Il batticuore costante, la solitudine, quella brutta sensazione di non avere il controllo spariranno, seguimi e ti mostrerò tutte quelle cose che devono essere imparate!"
O Guru, risponde il Gonzo piagnucolando, non sarebbe meglio gettarmi all'assalto anche in errore, non è forse l'errare la strada per il successo?
Il Guru risponde: NO, il vostro cuore non ha bisogno di essere squartato per imparare la via della luce. "La sapienza del Guru insegna gentilmente, l'errore invece in modo brutale"
Il Gonzo domanda "Guru, qual'è la prima lezione?"
Il Guru dice "Seguimi e guarda"
L'uccello, la gabbia... la felicità.
Il saggio dice: dovresti essere libero come un uccello, svolazzante, cantante, pieno di gioia per la vita... le donne non riescono a resistere alla tentazione di catturare gli uccelli così e metterli in gabbia...
Quando un uccello tenta di entrarci da solo nella gabbia non pensate che ci sia qualcosa di sbagliato in lui? In fondo, se ci pensate, chi desidera un uccello che vuole stare in gabbia. Solo quelli feriti o malati... e le donne cercano uccelli sani, liberi, selvaggi e belli. Le donne non sono poi così complicate. Dobbiamo distinguere quello che vogliamo fare da quello che dovremmo fare. Vogliamo erigere statue alle donne e strisciare ai loro piedi, dovremmo chiedere rispetto e premiarle per i loro buoni comportamenti.
La vera passione può esere raggiunta solo quando l'uomo potrebbe fuggire da un momento all'altro, senza preavviso. Se al contrario dite "ti amo" dopo il primo appuntamento la passione scomparirà...
I fiori ed i regali dovrebbero essere usati come un premio, non per comperare il loro affetto.
E quando una donna vi tratta con indifferenza, affrontatela.
Quando una donna vi tratta con disprezzo, punitela ignorandola e non sprecando tempo e affetto con lei.
Una donna che vi tratta bene e con rispetto e l'affetto che volete, premiatela, semplicemente.
Il Guru dice che il metodo giusto per ottenere tutte le ragazze che volete e matenere le vostre relazioni limpide e fiere è: non desiderare...
Naturalmente, vivere senza desiderare è impossibile tuttavia chiunque di voi Gonzi può senza difficoltà avvicinare un altro uomo e parlargli, non è vero? Dovresete essere in grado di farlo anche con le donne, semplice.
Le uniche cose che possono può trattenervi sono:
1 Non conoscete le donne.
2 il desiderio vi rende nervosi e spaventati.
Il Guru vi insegnerà rapidamente a eleiminare il primo elemento di disturbo, per il secondo punto dovrete lavorare più a lungo.
Quando un uccello tenta di entrarci da solo nella gabbia non pensate che ci sia qualcosa di sbagliato in lui? In fondo, se ci pensate, chi desidera un uccello che vuole stare in gabbia. Solo quelli feriti o malati... e le donne cercano uccelli sani, liberi, selvaggi e belli. Le donne non sono poi così complicate. Dobbiamo distinguere quello che vogliamo fare da quello che dovremmo fare. Vogliamo erigere statue alle donne e strisciare ai loro piedi, dovremmo chiedere rispetto e premiarle per i loro buoni comportamenti.
La vera passione può esere raggiunta solo quando l'uomo potrebbe fuggire da un momento all'altro, senza preavviso. Se al contrario dite "ti amo" dopo il primo appuntamento la passione scomparirà...
I fiori ed i regali dovrebbero essere usati come un premio, non per comperare il loro affetto.
E quando una donna vi tratta con indifferenza, affrontatela.
Quando una donna vi tratta con disprezzo, punitela ignorandola e non sprecando tempo e affetto con lei.
Una donna che vi tratta bene e con rispetto e l'affetto che volete, premiatela, semplicemente.
Il Guru dice che il metodo giusto per ottenere tutte le ragazze che volete e matenere le vostre relazioni limpide e fiere è: non desiderare...
Naturalmente, vivere senza desiderare è impossibile tuttavia chiunque di voi Gonzi può senza difficoltà avvicinare un altro uomo e parlargli, non è vero? Dovresete essere in grado di farlo anche con le donne, semplice.
Le uniche cose che possono può trattenervi sono:
1 Non conoscete le donne.
2 il desiderio vi rende nervosi e spaventati.
Il Guru vi insegnerà rapidamente a eleiminare il primo elemento di disturbo, per il secondo punto dovrete lavorare più a lungo.
Conosci te stesso.
L'unica ragione che vi deve spingere cari Gonzi a seguire il vostro Sexy Guru è di aiutare voi stessi.
Il Guru non ha nessun interesse nell'essere un'autorità o una star dell'acchiappo o qualcos'altro del genere.
Il Guru vi può aiutare a correggere i vostri difetti e scoprire la vita. al Guru non interessano i laureati della PNL che sbandierano corsi, diplomi, master e richieste da centinaia di euro per e.book da 400 pagine. Quand'è stata l'ultima volta che avete letto un libro da 400 pagine?
Le tecniche e i trucchi, i metodi che il Guru vi offre sono informazioni che possono aiutarvi...
Se non riuscite con le donne, dovete REALIZZARE CHE VOI SIETE IL PROBLEMA E NON LE DONNE.
La soluzione dei vostri problemi è dentro di voi, la soluzione dei vostri problemi siete voi.
Se siete dei GONZI alle prime armi lasciate perdere le techiche di ipnosi e di persuasione occulta, cominciate dalla base, una macchina non parte mai in quinta marcia... e se pensate che siano le donne il problema vi consiglio di smettere di leggere e lasciare spazio a qualcuno più intelligente e veramente desideroso di avere successo con le donne!
La prima regola è si Uomo!
Domandatevelo cosa vuol dire essere UOMO. Non è soltanto avere un pene per fare del sesso con delle vagine.
Il Guru è uno a cui piace il sesso tanto quanto interessa a voi Gonzi, NON VI PREOCCUPATE. Anzi, il Guru vi mette a disposizione preziosi consigli anche per fare ottimo sesso e diventare eccellenti e apprezzatissimi amatori... ma ricordatevi le marce della macchina... prima... seconda... Così come non potete definire la notte senza il giorno, il dolce ed il salato, così non si possono definire e quindi conoscere le donne (per poterle conquistare) senza prima aver definito l'essere uomini. Il Guru non vuole però essere visto come un oracolo anche se un sacco di persone mi considerano tale. Non mettete in dubbio il Guru ma preoccupatevi di voi stessi, non preoccupatevi di quello che dice.
Il Guru non ha nessun interesse nell'essere un'autorità o una star dell'acchiappo o qualcos'altro del genere.
Il Guru vi può aiutare a correggere i vostri difetti e scoprire la vita. al Guru non interessano i laureati della PNL che sbandierano corsi, diplomi, master e richieste da centinaia di euro per e.book da 400 pagine. Quand'è stata l'ultima volta che avete letto un libro da 400 pagine?
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Se non riuscite con le donne, dovete REALIZZARE CHE VOI SIETE IL PROBLEMA E NON LE DONNE.
La soluzione dei vostri problemi è dentro di voi, la soluzione dei vostri problemi siete voi.
Se siete dei GONZI alle prime armi lasciate perdere le techiche di ipnosi e di persuasione occulta, cominciate dalla base, una macchina non parte mai in quinta marcia... e se pensate che siano le donne il problema vi consiglio di smettere di leggere e lasciare spazio a qualcuno più intelligente e veramente desideroso di avere successo con le donne!
La prima regola è si Uomo!
Domandatevelo cosa vuol dire essere UOMO. Non è soltanto avere un pene per fare del sesso con delle vagine.
Il Guru è uno a cui piace il sesso tanto quanto interessa a voi Gonzi, NON VI PREOCCUPATE. Anzi, il Guru vi mette a disposizione preziosi consigli anche per fare ottimo sesso e diventare eccellenti e apprezzatissimi amatori... ma ricordatevi le marce della macchina... prima... seconda... Così come non potete definire la notte senza il giorno, il dolce ed il salato, così non si possono definire e quindi conoscere le donne (per poterle conquistare) senza prima aver definito l'essere uomini. Il Guru non vuole però essere visto come un oracolo anche se un sacco di persone mi considerano tale. Non mettete in dubbio il Guru ma preoccupatevi di voi stessi, non preoccupatevi di quello che dice.
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